Calcio – Per la Ludos ancora una battuta d’arresto. Servono rinforzi

Un goal per tempo e la Ludos esce sconfitta da Gal

Un goal per tempo e la Ludos esce sconfitta da Gallina contro il San Giorgio. Fin troppo rimaneggiata la formazione guidata in panchina da Antonello Faraone, che necessita di recuperare gli assenti e qualche rinforzo durante questa sessione invernale di calciomercato.

Giocatori che scendono in campo con una t-shirt commemorativa, consegnata dalla famiglia di Alessandro Caracciolo, il giocatore della Ludos scomparso prematuramente ed al quale società, tifosi e compagni di squadra erano molto legati.

ludos vecchia miniera squadra

Dopo uno sterile predominio territoriale del padroni di casa, i neroarancio vanno sotto col punteggio al sedicesimo del primo tempo: su un lancio di Borghetto, il pallone giunge sui piedi di Manglaviti, in posizione che a tutti i presenti sembra di fuorigioco, il centravanti tutto solo non perdona Longo per l’1-0 degli ospiti. Una doccia fredda che complica i piani della formazione del capitano di giornata Pirrello, che vanno negli spogliatoi sotto di una rete. La ripresa si riapre con il raddoppio dei neroverdi ancora con Manglaviti che complice uno svarione difensivo batte nuovamente il portiere Longo per la doppietta personale. Subita la seconda rete gli uomini di mister Faraone non hanno più la forza per reagire. Ne viene fuori un duello tra il numero nove del San Giorgio Davide Borghetto e il numero ottantuno della Ludos Francesco Longo, L’attaccante ci prova in vari modi per ben cinque volte ma il portiere è bravo a parare.

Dopo tre minuti di recupero finisce con un’altra sconfitta, unica nota positiva della giornata l’ottimo esordio per il giovane De Benedittis.

calciatore ludos

A questo punto della stagione contano solo i punti che purtroppo tardano ad arrivare inoltre c’è da dover rivalutare una rosa che probabilmente necessita di essere rinforzata. Anche il calendario, da qui alla pausa natalizia, non sarà l’alleato perfetto dei neroarancio: domenica prossima a Gallico contro la Fortitudo, mentre sette giorni più tardi ci sarà la Bovese.