Calcio: morte di Raiola, il ricordo del Ds della Reggina Massimo Taibi

Due i giocatori amaranto nel team del procuratore più importante e potente del calcio

La prima notizia è stato un falso allarme, purtroppo la seconda, invece, è stata comunicata dalla famiglia attraverso i social. Quel ragazzo che ha iniziato facendo il pizzaiolo in Olanda e nel giro di pochi anni è riuscito a diventare il procuratore più importante e potente del panorama calcistico mondiale stavolta se ne è andato davvero. Mino Raiola era malato da tempo e ricoverato al San Raffaele di Milano, aveva solo 54 anni. Conosciuto ed apprezzato nel mondo del calcio, tra i tanti amici anche il Ds della Reggina Massimo Taibi che a CityNow ha voluto lasciare il suo ricordo: “Mino l’ho conosciuto qualche anno fa, la storia che lo riguarda parla da sola. Sono stato da lui ospite a Montecarlo e suo cugino Enzo, davvero una persona gentilissima e di grandi competenze calcistiche. Lascia un grande vuoto, un ottimo professionista che ci lascia troppo presto. Aveva le procure di Tumminello e Adjapong“.