Calcio serie A, un posticipo che vale la Champions, all'Hostaria dei Campi

Questa sera un altro grande appuntamento con il calcio, da goderselo tutto in pizzeria

Ranieri ha rimesso le cose a posto alla Roma e grazie alla netta vittoria sul Cagliari, la squadra giallorossa è balzata al quarto posto della classifica, utile per l’accesso alla Champions. Una posizione che per lungo tempo ha occupato il Milan, in calo nelle ultime settimane. La squadra di Gattuso ha però la possibilità di riagguantare la quarta posizione, qualora dovesse battere questa sera in posticipo il Torino, formazione quest’ultima non molto distante dai rossoneri.

Come ogni domenica, l’Hostaria dei Campi, mette a disposizione degli utenti schermi visibili per tutto il locale, in modo da concedere la possibilità agli appassionati di calcio di godersi un grande match, insieme all’ottimo cibo della nota pizzeria reggina. Pizza e birra, ma non la solita pizza, visto che la possibilità di scelta per quello che riguarda gli impasti è ampia.

Per esempio la Curcuma o l’impasto tradizionale, o ancora quello con farina integrale ed anche per la Curcuma le proposte sono varie: dalla più classica Margherita, alla più particolare ammollicata con pomodorini gialli, zucchine, fiori di zucca, mollica, alici. Oppure la delicata pizza con capperi, pomodorini, melanzane grigliate, scorzetta di limone.

Tutti vengono lavorati con una nuovissima impastatrice di ultima generazione, che il noto locale reggino ha in esclusiva. Un macchinario ad altissimo potere idratante che aumenta la leggerezza e la friabilità e ovviamente anche la bontà della pizza.

A questo punto non resta che prenotare il vostro tavolo ai nostri contatti e verificare di persona la bontà delle nostre nuove pizze, insieme a quelle con impasto tradizionale ci hanno resi famosi e fatto apprezzare negli anni.

Per il tuo tavolo chiama dalle ore 17:30 al 0965.324003 oppure il 349.3610766

“Dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione. In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo realmente diventare…” (cit.)