Campo Calabro, Avis rende noti i risultati degli ultimi due anni

"Non è semplice gestire una attività così complessa basata esclusivamente sul volontariato" dichiara il presidente Scopelliti

La sede comunale AVIS di Campo Calabro rende noti i lusinghieri risultati raggiunti negli ultimi due anni di attività. Fondata nel 1992, la sede ad oggi conta 450 iscritti, che frequentano regolarmente la sede nel Centro Comunale Don Gaetano Cotroneo in Via S. Angelo.

L’immobile messo a disposizione dal comune con convenzione rinnovata il 06/2019 è attrezzato a centro prelievi e dotato di un help desk nel quale stazionano i donatori prima di accedere alle 2 sale prelievo dove i sanitari ed il personale ausiliario dell’associazioni eseguono i controlli di rito prima della donazione.

Una attività complessa gestita dal direttivo presieduto da maggio 2019 dal Presidente Fortunato Scopelliti che è affiancato dal suo vice Raffaele Leonelli e dal segretario Francesco Creazzo. Il revisore Salvatore Pirrone ed i consiglieri Francesco Creaco, Angelo Viglianisi, Domenica Creaco ed Onofrio Elia completano il team che ha fatto passare dalle 374 del 2018 alle 405 sacche raccolte nel 2019. La cadenza bisettimanale delle donazioni, sempre la domenica mattina, ha reso la sede AVIS luogo di incontro e testimonianza di solidarietà contraddistinguendola come una delle sedi più attive della provincia. Un centro di eccellenza dunque al servizio della cultura della donazione, presidio di prevenzione e salute pubblica anche in ragione degli esami preventivi che vengono effettuati periodicamente sui donatori.

“Non è semplice – precisa il Presidente Scopellitigestire una attività così complessa basata esclusivamente sul volontariato. Significa impegnarsi per incrementare risultati già di per se eccellenti, calandole nella dimensione di una comunità generosa ed entusiasta come è quella di Campo Calabro. La rete di relazioni positive che si è gradualmente andata instaurando con le istituzioni, la parrocchia, le associazioni di volontariato, sociali e sportive del paese ci fanno ben sperare circa il radicamento a Campo Calabro di una cultura della donazione nella quale si sublima lo spirito di solidarietà che anima i nostri duecento soci.“