Caos serie B: la Salernitana non ci sta. La parola passa agli avvocati. Le dichiarazioni

Interviene duramente l'amministratore delegato Maurizio Milan: "Non siamo in presenza di provvedimenti sanzionatori formali, né definitivi"

pallone crisi calcio

Secondo quanto riportato da TuttoB, gli avvocati Eduardo Chiacchio e Francesco Fimmanò hanno impugnato il provvedimento emesso dalla Lega B ritenendo non ci fossero i presupposti per sospendere il regolare svolgimento dei playout, visto che il presunto illecito disciplinare non è stato ancora conclamato e che, dunque, siamo a cospetto di una indagine senza sentenze.

Leggi anche

Blocchi i playout per un presunto illecito 24 ore prima di scendere in campo? La soluzione è semplice: far giocare Salernitana-Frosinone quanto prima possibile ed eventualmente ripescare la perdente se effettivamente ci fossero state irregolarità da parte di qualcuno. Come buonsenso e normative imporrebbero“, in estrema sintesi la versione della Salernitana, sorpresa per le tempistiche e pronta, come detto, a rivolgersi al TAR qualora si decidesse di dare una seconda possibilità alla Sampdoria retrocessa sul campo martedì scorso all’ultima giornata del torneo cadetto. Un caos enorme.

A parlare ai canali ufficiali è stato l’amministratore delegato Maurizio Milan: “Siamo nel bel mezzo di una situazione inaspettata e che sorprende noi tutti, dai calciatori alla proprietà, passando per tutto lo staff. Ci disorienta il fatto di venire a conoscenza della sospensione dei playout e quindi del rinvio di una partita così importante a sole ventiquattro ore dalla sua disputa, peraltro senza sapere quando ed eventualmente contro chi rigiocarla. È evidente che sarebbe stato più corretto, a nostro avviso, disputare regolarmente i playout e poi attendere eventuali risvolti dalla vicenda che coinvolge il Brescia.

Siamo certi che il rinvio non abbia alcun fondamento giuridico perché non siamo in presenza di provvedimenti sanzionatori formali, né definitivi. Come sancisce la legge statale, ogni penalizzazione va applicata alla fine del campionato ed alla fine di ogni giudizio riguardante l’eventuale penalizzazione. Ogni interpretazione diversa viola i principi normativi”.