Capodanno Rai, Hotel e B&B pieni. Parisi (Reggio Bed): ‘Boom di prenotazioni ma non mancano i problemi’
Il presidente dell'associazione 'Reggio Bed' conferma il buon andamento delle prenotazione e pone l'accento su due emergenze
17 Dicembre 2024 - 12:16 | di Vincenzo Comi

“L’evento del Capodanno Rai a Reggio Calabria ha dato una scossa alle prenotazioni nelle strutture ricettive ed extra alberghiere come i B&B e le case vacanze che registrano il pienone non solo per la sera del 31″.
Sono le parole di Steve Parisi, presidente di ‘Reggio Bed‘ che commenta ai nostri microfoni gli effetti già tangibili del Capodanno Rai in città in termini di prenotazioni nelle strutture ricettive reggine.
“Siamo molto contenti perchè ci saranno molti turisti, tra cui molti siciliani, campani e soprattutto calabresi”.
Con l’arrivo di Ryanair il numero dei B&B a Reggio Calabria è cresciuto e non poco.
“Il numero dei B&B è aumentato ma le nuove strutture protagoniste sono le case vacanza anche se ad oggi sono meno regolamentate. Queste strutture private sono aumentate in modo esponenziale, sia in centro che in periferia”.
Capodanno Rai, B&B pieni ma non mancano i problemi. Parisi: ‘Acqua e Lido Comunale le urgenze’
Parisi rivolge poi un messaggio all’amministrazione comunale invitando le istituzioni ad intervenire al più presto sulla carenza idrica.
“Purtroppo la carenza idrica colpisce cittadini e imprenditori non solo durante la stagione estiva. I clienti si lamentano e chiamano noi gestori. Speravamo fosse un problema stagionale ma ci ritroviamo con grossi problemi anche durante l’inverno – continua Parisi – L’acqua è un servizio che non può mancare e le risposte da parte dell’amministrazione sono sempre le stesse. Tutti dicono che in Calabria l’acqua non manca ma così non è”.
Infine una riflessione sul Lido Comunale, che versa ad oggi in condizioni di totale abbandono.
“La struttura del Lido è indecente. E’ nel cuore della città ed è completamente abbandonata. Spesso arrivano turisti polacchi che con queste temperature si vogliono affacciare sulla spiaggia e spesso si inoltrano nell’area del Lido ma lì andrebbe messo il filo spinato perchè è diventata una meta per rifugiati e la spiaggia purtroppo non è considerata una risorsa. Tutto questo è molto triste. L’esperienza a Reggio dei turisti deve essere positiva in modo completo e totale”.
