Reggio, come funziona il ballottaggio e come si vota - FOTO

Al termine di ballottaggio conosceremo il nome del sindaco di Reggio Calabria

Il primo turno non è stato sufficiente. Reggio Calabria, in seguito alle elezioni comunali del 20 e 21 settembre, non ha ancora un vincitore.

Ma perché si è arrivati al ballottaggio e come si dovrà votare in occasione della chiamata alle urne del 4 e 5 ottobre? Secondo la legge elettorale, per i Comuni con più di 15 mila abitanti, al candidato sindaco non basta aver ottenuto più voti, come nel caso Falcomatà (35.109) – Minicuci (31.820). Per non passare al secondo turno, uno degli sfidanti per lo scranno di Palazzo San Giorgio avrebbe dovuto conquistare la maggioranza assoluta dei voti (50%+1).

Il voto il 4 e il 5 ottobre

La scheda per il ballottaggio, che i reggini ritireranno una volta arrivati al loro seggio, comprenderà il nome e il cognome dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro l’apposito rettangolo, sotto il quale saranno riprodotti i simboli delle liste collegate. Per esprimere il voto basterà tracciare un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto.

Al termine del ballottaggio verrà proclamato sindaco il candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti validi.

E in caso di parità?

Possono sussistere due diversi casi di parità. In tal caso chi sarebbe il vincitore? Il Ministero dell’Interno è molto specifico al riguardo e spiega:

“In caso di parità di voti è proclamato eletto sindaco il candidato collegato. ai sensi del comma 7, con la lista o il gruppo di liste per l’elezione del consiglio comunale che ha conseguito la maggiore cifra elettorale complessiva. A parità di cifra elettorale, è proclamato eletto sindaco il candidato più anziano d’età”.