Comunali Reggio, un’altra giornata di trattative. Ma ora nel centrodestra filtra ottimismo

Sembra indebolirsi l’asse Cannizzaro – Lamberti. Le colombe lavorano ad una soluzione indolore per tutti

Arriverà entro stasera, al massimo domani, la decisione definitiva dei ‘dissidenti’ del centrodestra. Sostenere convintamente il candidato indicato dalla Lega o provare il tutto per tutto offrendo al popolo di centrodestra un’alternativa ad Antonino Minicuci?

C’è da dire che dal tavolo della trattativa, filtra ottimismo. E lo si capisce anche dalla nota che nella serata di ieri ha diramato la consigliera regionale Tilde Minasi, ormai allineata a quelli che sono i desiderata del leader Matteo Salvini.

“La Lega, insieme alle forze del centrodestra, sosterrà, senza se e senza ma, il candidato al ruolo di primo cittadino, certi che saprà garantire alla bella Reggio una nuova visione politica che guardi non già alle prossime elezioni, ma alle future generazioni”.

Questo il passaggio saliente di una breve nota che esalta le qualità di Minicuci.

Ma l’ottimismo rispetto ad un ricompattamento della coalizione, col passare del tempo, sembra aver incontrato ragioni solide che vanno al di là del lavoro ai fianchi del partito degli azzurri nei confronti del deputato Francesco Cannizzaro. D’altra parte l’asse con Eduardo Lamberti Castronuovo sembra perdere vigore ogni ora che passa. I due si sono effettivamente infilati in un vicolo cieco, mentre nel frattempo sono state scartate altre ipotesi alternative che conducevano per esempio all’avvocato Paolo Zagami.

La fase che sta attraversando il tavolo è insomma ad un punto cruciale. E si starebbe facendo strada un convincimento trasversale che solo uniti si può aspirare alla vittoria.

La partita che si gioca sull’asse CannizzaroLamberti, per concretizzarsi avrà bisogno di basi solide, di liste e di donne e uomini disposti a giocarsi il tutto per tutto, per provare ad arrivare al ballottaggio. Solo in questo caso, e con il centrodestra tradizionale costretto ad andare a rimorchio, i due potrebbero celebrare una vera vittoria politica.

Ma ad oggi il panorama si è arricchito di competitors che, partiti prima, si stanno rafforzando, come Angela Marcianò. E lo stesso Minicuci, ormai da qualche giorno tornato in città, sta intessendo una serie di relazioni che potrebbero rivelarsi decisive ai fini del risultato finale.

In più c’è da considerare la questione liste. Il tempo non gioca a favore del centrodestra, e anche nelle civiche ispirate dal deputato azzurro si starebbe facendo strada l’idea che, forse, converrebbe a tutti ammorbidire le rigidità mostrate fino al momento nei confronti della Lega. D’altra parte se Reggio Attiva, con Giuseppe Sergi, ha chiaramente manifestato i propri orientamenti, nessun commento è arrivato da Ama Reggio e da Pasquale Morisani che ha scelto un profilo basso nella polemica in atto.