Diffida della Prefettura, l'assessore Calabrò: "Nessuna preoccupazione, siamo tranquilli"

Intanto proseguono le audizioni in Commissione Bilancio, con i molti 'non so' del dirigente Minniti

“Il documento contabile è all’esame della commissione già da lunedì. Presto verrà calendarizzato il consiglio comunale. Non mi sembra ci siano problemi di sorta. Il documento è pronto, il consiglio può essere convocato subito. Non c è nulla di cui preoccuparsi, ai cittadini dico che possono stare tranquilli”.

L’Assessore al Bilancio Irene Calabrò, ai microfoni di CityNow, getta acqua sul fuoco di giorni che corrono via intensamente e con qualche tensione. Nessuna preoccupazione quindi, l’amministrazione comunale chiuderà presto la partita del rendiconto, evitando quindi l’arrivo di un commissario ad acta e allontanando lo spettro dello scioglimento dell’ente.

Una volta conclusa la corsa frenetica del rendiconto, se ne aprirà subito un’altra, relativa al bilancio di previsione. Seconda ventata di ottimismo per l’assessore Calabrò, che sul previsionale (in scadenza al 31 maggio) assicura: “Entro la fine del mese arriverà in giunta”.

Proseguono intanto le audizioni in Commissione Bilancio. Poco utile quella odierna, complici i molti ‘non so’ del dirigente Giovanni Minniti del settore Patrimonio e Tributi.

Stimolato prima dal presidente della Commissione Bilancio Mario Cardia e successivamente dai consiglieri comunali Angela Marcianò, Francesco Barreca, Saverio Pazzano e Demetrio Marino, Minniti quasi mai è stato in grado di rispondere agli interrogativi posti, “mi riservo di farlo sapere, devo fare alcuni calcoli” la risposta che andava bene praticamente per tutto.

Minniti ha evidenziato però il problema della carenza di personale, a suo dire uno dei principali ostacoli rispetto al normale funzionamento della macchina amministrativa. Il dirigente comunale ha confermato che la trasmissione dei residui è arrivata oltre i tempi previsti, ‘quello delle finanze è il settore che ha avuto più ritardi’.

Rispetto gli alloggi popolari e la vendita di immobili, poco o nulla è stato fatto, secondo le parole di Minniti. In chiusura di seduta, il consigliere Massimo Ripepi ha sbuffato in relazione ai ritardi dei dirigenti e ai tempi che la politica non riesce a dettare. “La politica non conta più nulla. Non si riesce a controllare la dirigenza, dobbiamo stare ai loro comodi. La politica dovrebbe dettare i tempi e invece li subisce, servirebbe un tour de force per chiudere la partita del rendiconto”, le parole di Ripepi.

Prossime audizioni il calendario: domani ore 10 (Dirigenti Pace e Coppola) ore 12 (Revisori e Richichi) ore 14 (Stracuzza, Mauro) e ore 16 (direttore gen Barreca e Beatino). Prosegue quindi l’opera di mediazione del Presidente della Commissione Bilancio Mario Cardia, che va incontro alle richiesta dell’opposizione e convoca quasi tutti i dirigenti comunali. Si spera, da domani, con qualche delucidazione in più.