Condanna e sospensione Falcomatà, Conia: 'Garantire la gestione politica dei fondi PNRR'

Il sindaco di Cinquefrondi Conia commenta la condanna e la sospensione di Falcomatà chiedendo, di salvaguardare la gestione politica sul PNRR

Il sindaco di Cinquefrondi Conia, commenta, in una nota, la condanna e la sospensione di Falcomatà chiedendo, prima di tutto, di salvaguardare la gestione politica dell’area metropolitana in merito il piano nazionale di ripresa e resilienza.

Conia: “Salvaguardare area metropolitana su PNRR”

“La condanna e la sospensione della figura di vertice della Città Metropolitana -ha dichiarato Conia– rappresentano un duro colpo per il territorio metropolitano in un momento storico in cui le ingenti risorse per la ripresa economica post crisi pandemica messe a disposizione dal PNRR hanno la necessità di essere gestite e veicolate nei territori attraverso l’intervento diretto degli enti intermedi e territoriali. É l’ennesima dimostrazione che la riforma istituzionale di province e città metropolitane ha fallito, legando il destino del sindaco del capoluogo a quello dell’intero territorio dell’ex provincia.”

“Come consigliere, candidato ed eletto in una lista metropolitana  ritenuta “eretica” ed opposta a quelle di Falcomatà, oggi non contesta e non commenta nel merito la sentenza del Tribunale di Reggio Calabria e i dettami, opinabili, della “Legge Severino”, ma denuncia, con forza, il rischio commissariamento per l’ente metropolitano e le gravissime conseguenze che questo potrebbe provocare sulle importanti scelte legate al PNRR.”

“Tempo di responsabilità istituzionale”

“Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza già afflitto da forte centralismo e dall’impossibilità di intervento politico e territoriale nella sua fase di gestazione iniziale e oggi messo a rischio nella sua applicazione da eventuali dimissioni del sindaco Falcomatà. Le sue dimissioni, a prescindere dal colore politico, come una jattura per le amministrazioni locali del territorio metropolitano reggino in quanto con le dimissioni o con la decadenza verrebbe commissariata la Città metropolitana e quindi la possibilità di gestione concertata e condivisa del PNRR e delle sue risorse.”

“Mi appello quindi – ha concluso il sindaco di Cinquefrondi- alla responsabilità delle forze democratiche del territorio per sopperire, con spirito unitario e nel rispetto non solo dei ruoli, ma soprattutto del popolo rappresentato,  in questa difficile ed epocale fase politica e socioeconomica per l’intera area metropolitana reggina. La mia storia politica mi insegna che c’è un tempo per la responsabilità istituzionale e per le priorità ed uno per l’azione politica,  questo non è il tempo dello sciacallaggio, ma della responsabilità.”