Coronavirus, Nicola Morra: «La 'ndrangheta è molto più pericolosa»

«Lo ‘ndranghetavirus è molto, molto più pericoloso per la salute della democrazia». Il commento del Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia

«Le ‘locali’ di ‘ndrangheta ormai esistono in pressoché tutt’Italia ed è giusto che lo si sappia».

Ad affermarlo è Nicola Morra, il Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia in un post pubblicato su Facebook. Morra è, da sempre, molto attento e vicino alla Calabria, sua regione di origine e non perde occasione per riportare agli occhi degli italiani i fatti di cronaca che, però, non si limitano alla regione meridionale.

«Solo in Lombardia sono censite 25 strutture della criminalità mafiosa d’origine calabrese. Altro dato interessante: gli affiliati riconosciuti tali son di più (circa 2300) nei territori della Calabria settentrionale, la cosiddetta Calabria Citeriore, piuttosto che nella provincia di Reggio Calabria (2100 scarsi)».

Morra invita dunque gli italiani ad essere, non solo, sempre vigili, ma anche a tenersi sempre informati ed aggiornati:

«L’informazione è la migliore prevenzione. Lo ‘ndranghetavirus è molto, molto più pericoloso del coronavirus per la salute della democrazia».