Criscitiello: 'I campionati ripartono, ma non tutti. Reggina promossa con un comunicato'

"Conosco Toscano e vi dico cosa mi disse a Novara dopo il meno otto"

Michele Criscitiello è l’ospite di “Buongiorno Reggina”, il noto giornalista di Sportitalia: “Un mese esatto senza calcio, una situazione decisamente brutta. Insieme alla pesante situazione sanitaria, si aggiungerà quando si spera tutto torni alla normalità, anche quella economica. Inizio con il fare i complimenti alle società calabresi per l’iniziativa portata avanti e per la quale sono arrivati anche i complimenti del presidente della Fifa Gianni Infantino, anche lui di origini calabresi e quelli del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli.

Potrebbe succedere che in Italia qualche campionato possa ripartire e qualche altro no. Strutture sportive e sanitarie sono le priorità per consentire questo. Quindi la serie A sicuro, qualche dubbio sulla B, impossibile la serie C e la D.

Insieme alle priorità che ho citato, in serie C, tranne qualche eccezione, mi sembra di aver capito che tanti presidenti non hanno alcuna intenzione di ripartire. Sarà un discorso egoistico, ma non mi sento di condannarli. Monza, Vicenza e Reggina andranno in serie B. Peccato che nessuno potrà festeggiare, la Reggina saprà di essere stata promossa con un comunicato. Stadi a porte aperte o chiuse? La gente allo stadio non ci andrebbe anche se ci autorizzano perchè si ha paura delle conseguenze. Dobbiamo imparare a convivere con questo virus fino a quando non si troverà il vaccino.

Sul numero delle promozioni dalla C alla B, tutto dipenderà da quello che deciderà la cadetteria sulla formula per concludere, ma in questo momento così delicato mi dà molto fastidio chi annuncia possibili cause e ricorsi.

Con Mimmo Toscano ci sentiamo spesso. Abbiamo vinto un campionato insieme a Novara, mio cognato era il presidente. Allenatore vincente e grande mentalità, con lui ho un ottimo rapporto. Quando il Novara ebbe otto punti di penalizzazione verso la conclusione del campionato, pensai addio tutto. Mister Toscano invece mi disse: “Io questo campionato lo devono vincere per forza, quindi vediamo quello che si deve fare”. Quel campionato è stato vinto.