Reggio, chiude (di nuovo) il MArRC. Malacrino: 'Scelta sofferta, ma opportuna'

Il Museo di Reggio Calabria, seguendo le misure dettate dal nuovo Dpcm, chiude di nuovo gli ingressi al pubblico

Da domani il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria sarà chiuso al pubblico. La disposizione segue quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, del 3 novembre 2020.

Il nuovo Dpcm chiude anche i musei

A dare la notizia è la direzione del museo reggino. La misura di chiusura è stata indicata nell’art.1 comma 9, lettera r del nuovo DPCM firmato nella notte dal Premier Conte. La necessità di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid- 19 sull’intero territorio nazionale mette dunque un freno a numerose libertà degli italiani, tra cui anche le visite museali.

Le parole del direttore Malacrino di Reggio Calabria

«Ancora una volta l’emergenza sanitaria ci costringe a serrare le porte del Museo per scongiurare l’aumento e la diffusione del Coronavirus – commenta il Direttore Carmelo Malacrino. Una scelta sofferta, ma opportuna, che ci vede uniti nel combattere la pandemia. Un nuovo provvedimento che, tuttavia, non deve spegnere la passione per la cultura e l’arte negli appassionati e in tutti coloro che avevano programmato una visita al MArRC.

In questi giorni manterremo vivo il loro interesse e quello dei nostri follower attraverso i nostri canali social. Sono certo – conclude Malacrino – che questa fase, seppur necessaria, ci renderà più forti e potremo presto tornare ad ammirare le bellezze del nostro patrimonio archeologico e assaporare le suggestioni del passato glorioso della Calabria antica».