Il testo del nuovo DPCM: lockdown nelle zone rosse. Coprifuoco nazionale alle ore 22

Il nuovo DPCM è stato approvato dal Governo nella notte tra il 3 ed il 4 novembre. Il testo integrale è stato da poco reso noto

Il nuovo DPCM (in vigore da giorno 5 novembre) è stato approvato dal Governo nella notte tra il 3 ed il 4 novembre. Il testo integrale è stato da poco reso noto. Senza alcuna sorpresa, il territorio italiano è stato suddiviso in tre aree: gialla, arancione e rossa.

ZONE GIALLE: COSA PREVEDE IL DPCM

  • Coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00: sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze;
  • per tutto l’arco della giornata fortemente raccomandato non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati;
  • sospese mostre e servizi museali;
  • didattica a distanza al 100% per le scuole superiori, salvo attività laboratori in presenza;
  • attività in presenza per scuole elementari e medie ma con uso obbligatorio delle mascherine;
  • sospensione concorsi (compreso quello della scuola), a esclusione di quelli per personale sanitario;
  • nelle giornate festive e prefestive chiuse le medie e grandi strutture di vendita, a eccezione delle farmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole;
  • coefficiente di riempimento massimo del 50% sui mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale.

ZONE ARANCIONI: COSA PREVEDE IL DPCM

  • Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio, salvo che per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute o di studio;
  • vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, salvo che per comprovate esigenze;
  • sospesi attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto.

ZONE ROSSE: COSA PREVEDE IL DPCM

  • Vietato ogni spostamento in entrata, in uscita e all’interno del territorio, salvo che per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute o per accompagnare i figli a scuola;
  • sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità (dalla biancheria al sapone). Sono chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Ma anche barbieri, parrucchieri e lavanderie;
  • sospesa l’attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto;
  • sospese le attività sportive anche svolte nei centri sportivi all’aperto;
  • è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina; è consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale;
  • attività scolastica in presenza per scuola dell’infanzia, elementare e prima media.