Elezione Mattarella e Salvini, Spirlì: "Matteo l'unico a provarci. Politica va rifondata"

"Personalmente, reputo Salvini la migliore figura all’interno del panorama politico italiano attuale", le parole di Spirlì

Nino Spirlì torna a parlare dopo il lungo silenzio. Terminate lo scorso ottobre le elezioni regionali con il trionfo di Roberto Occhiuto, l’ex presidente f.f. non ha più rilasciato interviste a testate locali o nazionali, lasciando ad alcuni post pubblicati sui social network il compito di far arrivare il suo pensiero su alcuni argomenti.

Ospite del format di CityNow ‘Live Break’, Spirlì si è soffermato sulla recente rielezione di Mattarella alla presidenza della Repubblica al termine di una settimana convulsa e ricca di nomi papabili per il Colle andati in fumo…

“Alla fine si è andati sulla scelta necessaria di Mattarella. Non posso che ripetere quanto già detto sui social netwrok sull’azione costante di Salvini, che ha proposto tutto il proponibile ad un centrosinistra che secondo me aveva già deciso di non ascoltare. Al leader della Lega va il mio plauso, so che avrebbe voluto consegnare agli italiani un cambio alla presidenza della Repubblica ed è stato l’unico a provarci in modo concreto.

Portare un nome imposto solo dal centrodestra sarebbe stato peggio, non sarebbe stato il presidente di tutti ma solo di una parte politica. Salvini in passato aveva attaccato Mattarella ? Sono trascorsi sette anni, in un periodo così lungo le persone cambiano e anche le loro idee. Io, sette anni fa, non avrei mai immaginato di poter perdere la mia migliore amica e diventare un giorno il presidente f.f. della Regione Calabria”.

L’elezione per il Presidente della Repubblica ha lasciato strascichi bipartizan, i partiti si trovano a dover ricostruire i rapporti interni dopo le frizioni dei giorni scorsi. Secondo Spirlì, i guai peggiori sono del Pd e del Movimento 5 Stelle.

“Io penso che la politica dei partiti debba essere rifondata, sia a destra che a sinistra. Enrico Letta ha dei grossi problemi interni nel Pd, che è frammentato, nei 5 Stelle Conte e Di Maio sono apertamente allo scontro, si sono attaccati pubblicamente. Nel centrodestra secondo me le posizioni dovranno essere riconsiderate ma senza rompere la coalizione, le prossime elezioni sono vicine. Le esternazioni di Giorgia Meloni non servono a lei, al partito ne a nessun altro. Come può ripartire il centrodestra? Magari con un nuovo organismo, che al suo interno preveda forze politiche diverse ma anche una unica linea di pensiero”, le parole di Spirlì.

Quanto alla Lega in particolare, l’ex presidente f.f. della Regione Calabria si scaglia contro gli haters e spiega i motivi del suo apprezzamento verso Salvini.

“Sui social network c’è un popolo che cerca di screditare, in modo particolare, la Lega e il suo leader Salvini. Una volta siamo fascisti, un’altra vicino ai comunisti, si mettano d’accordo. Personalmente, reputo Salvini la migliore figura all’interno del panorama politico italiano attuale. E’ sempre misurato nelle esternazioni, talvolta invece riceve attacchi che sono volgari e devo dire purtroppo accade anche in Calabria”.