Approvvigionamento idrico a Reggio, Marino: “L’estate 2025 non sia un copione dello scorso anno”

Il consigliere FdI lancia l’allarme sull’approvvigionamento idrico: “Attivare le condotte già pronte, serve una risposta concreta per le vallate collinari”

Consigliere Demetrio Marino (6)

«Non possiamo permettere che l’estate 2025 riproponga lo stesso copione dell’anno scorso. È urgente dare priorità ai lavori programmati da So.Ri.Cal. Spa e attivare finalmente le condotte idriche e i serbatoi comunali già realizzati nell’ambito del Decreto Reggio, parzialmente messi in funzione, per garantire l’approvvigionamento idrico h24 nelle zone collinari di Reggio Calabria».

È l’appello lanciato da Demetrio Marino, Consigliere comunale e Capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo San Giorgio, che richiama l’attenzione delle istituzioni sulle emergenze idriche già sperimentate dalla popolazione.

Vallate senz’acqua: “Disagi gravi e inaccettabili per migliaia di cittadini”

«Le località della vallata del Sant’Agata – San Sperato, Mosorrofa, Cataforio, San Salvatore, Puzzi, Armo, Aretina, e anche la parte bassa di Gallina e Arangea – così come quelle della vallata del Valanidi – Gumeno, Arcoleo, Trunca, Rosario Valanidi località Candico, Immacolata, Martellio, Casale, San Nicola, Velenata, Oliveto, Croce Valanidi, Paterriti, Amendolea e Cavallaro – sono state tra le più colpite dalla carenza d’acqua della scorsa estate, vivendo gravi disagi tra razionamenti, turnazioni forzate e forniture irregolari. È inaccettabile che interi quartieri restino senza un servizio idrico continuo, specie quando esistono infrastrutture già finanziate e completate che potrebbero, se attivate pienamente, dare sollievo concreto ai cittadini».

Urgente attivare infrastrutture pronte ma inutilizzate

Demetrio sollecita un intervento immediato da parte di tutti gli enti coinvolti:

«Serve un’azione congiunta e tempestiva tra So.Ri.Cal. Spa, Comune e Regione. Non è accettabile che opere pubbliche strategiche, realizzate con fondi del Decreto Reggio, restino in parte inutilizzate mentre migliaia di cittadini restano senz’acqua. Ogni giorno di inattività rappresenta uno spreco intollerabile e un danno diretto per la qualità della vita delle nostre comunità».

“Serve una visione ampia: basta navigare a vista sulla gestione idrica”

Il Consigliere evidenzia anche la necessità di un piano strutturale:

«Serve un nuovo monitoraggio ed una mappatura chiara delle risorse e della rete idrica per non navigare a vista e rischiare di investire alla cieca».

“L’acqua è un diritto, non un privilegio: le zone collinari non sono di serie B”

«L’acqua è un diritto fondamentale – conclude Demetrio Marino – non può essere una fortuna riservata solo a chi vive nei centri serviti meglio. Le vallate collinari di Reggio Calabria non possono più essere trattate come territori di serie B. Occorrono risposte concrete, interventi mirati e una visione a lungo termine. È una questione di dignità, salute pubblica e rispetto per le nostre comunità. Sono convinto che il lavoro di programmazione fatto in sinergia tra So.Ri.Cal. Spa, Comune e Regione possa portare finalmente i risultati attesi ormai da anni nel territorio reggino e calabrese».