Reggio, l'Area Griso Laboccetta riparte tra musica, danza e teatro

L’Associazione Ulysses con la stipula di una articolata convenzione ha assunto l’onere di garantire l’apertura del sito, di curarne l’accoglienza e l’informazione al pubblico

Ristobottega

L’Associazione Ulysses con l’Amministrazione metropolitana e la Soprintendenza presenta sabato 2 luglio alle 9,30 nel sito archeologico di via 2 settembre, il programma delle attività che vi si svolgeranno per il mese di luglio e le linee guida degli eventi annuali curati insieme ai sette soggetti partner che accompagnano questa esperienza.

Intervengono il Sindaco ff Carmelo Versace, il delegato alla cultura e beni culturali Filippo Quartuccio, dirigenti e funzionari dell’Amministrazione metropolitana, i rappresentanti delle Associazioni partner. L’Area Archeologica Griso Laboccetta, di proprietà della Città Metropolitana, ha una superficie di mq 1230 ed è sottoposta alle disposizioni di tutela di cui al D.Lgs 22.01.2004 per il particolare interesse storico archeologico rivestito.

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I ritrovamenti archeologici effettuati a partire dal XIX sec., strutture murarie interpretabili quali oikoi arcaici e significative quantità di ex voto fittili, attestano l’esistenza in questo sito di un complesso cultuale di età arcaica dedicato probabilmente a Demetra, dea delle messi e della procreazione, e della figlia Kore- Persefone.

La Città Metropolitana attraverso il Settore 12, oggi Settore 9- Edilizia, ha realizzato nei mesi scorsi un gruppo di interventi di manutenzione straordinaria che hanno riguardato la recinzione dell’area, il ripristino della passerella interna e il rifacimento dell’impianto idrico e di illuminazione. Conclusi i lavori, la Città Metropolitana al fine di assicurare la conservazione, la manutenzione nonché la fruibilità della suddetta area archeologica, d’intesa con la Soprintendenza Archeologica Belle arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la Provincia di Vibo V., in esito ad apposito avviso pubblico, ha assegnato all’Associazione Culturale Ulysses la gestione e la manutenzione ordinaria dell’intera Area Archeologica. A cura della Soprintendenza sarà realizzato al più presto il consolidamento dei resti murari e forse un progetto di ulteriori scavi.

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L’Associazione Ulysses con la stipula di una articolata convenzione ha assunto l’onere di garantire l’apertura del sito, di curarne l’accoglienza e l’informazione al pubblico.

È stato creato un logo per il sito che reinterpreta le figure danzanti qui ritrovate ed esposte al MArRC insieme a molti altri reperti, è in stampa un pieghevole (testi di G.Coppola e A.M.Gennaro) e, in elaborazione, una cartellonistica che racconti l’area anche dall’esterno. Si sta implementando il sito internet arte reggina.it e la pagina fb.Una serie di attività sia di intrattenimento che di ricerca e valorizzazione avranno inizio dalla seconda settimana di luglio con teatro, musica, danza, un salotto degli scrittori e momenti leggeri per il benessere psicofisico e di svago per bambini e ragazzi. È stata colta l’occasione offerta dalla Soprintendenza di una prima apertura per le giornate europee dell’archeologia lo scorso 19 giugno. Dal 4 luglio si aprirà secondo un preciso calendario che ci riserviamo di ampliare se ci saranno le condizioni.


Ringraziamo l Amministrazione per la fiducia, la Dirigente dott. Giuseppina Attanasio e il personale del Settore Edilizia, la Soprintendenza per l’attenzione posta dal Soprintendente dott. Fabrizio Sudano e dall’archeologo Andrea Maria Gennaro, e infine le consulenti tecnico scientifiche per la valorizzazione dell’area dell’Associazione Ulysses l’arch.Giuseppina, Vitetta e l’archeologa dott. Gabriella Coppola, Un ruolo importante per la riqualificazione dell’area esterna di pertinenza del sito avrà la sinergia con l’Amministrazione civica già sensibilizzata e all’opera con gli Uffici competenti, affinché l’accoglienza ai visitatori avvenga già nelle vie 2 settembre, Torrione e Aschenez dove si trova un secondo ingresso. Tanto e altro contiamo di fare con l’impegno e la partecipazione di tutta la città e delle Associazioni culturali più attive.