Alta Velocità, Irto (PD): ‘Le risorse non ci sono. Calabria abbandonata dal governo’
Il senatore dem attacca la Giunta regionale e il Governo nazionale durante il convegno organizzato dal Partito Democratico a Reggio
08 Febbraio 2025 - 12:29 | di Eva Curatola

Anche il senatore Nicola Irto ha preso parte al convegno del Partito Democratico tenutosi questa mattina a Reggio Calabria, rilasciando forti dichiarazioni in merito alla presunta mancanza di risorse e di progettualità per portare l’alta velocità in Calabria.
“Alta Velocità sparita dai radar”
“Lo dicevamo da tempo: guardate che l’alta velocità è sparita dai radar, non ci sono le risorse, non c’è un progetto di fattibilità, non c’è la possibilità di fare l’alta velocità in Calabria e a Reggio. Ci dicevano che sbagliavamo… Oggi finalmente scopriamo che anche il governatore della Calabria e il suo partito si accorgono del fatto che non ci sono le risorse per l’alta velocità”.
Il senatore Irto accusa la Giunta regionale di “essersi svegliata tardi” e di aver “ignorato gli allarmi lanciati dal PD”, facendo perdere tempo prezioso per lo sviluppo infrastrutturale della regione.
Risorse bloccate per opere “irrealizzabili”
“La verità è che le poche risorse verso la Calabria sono state impegnate per un’opera che non si farà, che non faranno, che non riusciranno a fare. Mi riferisco al ponte sullo Stretto. La Calabria è stata totalmente dimenticata”.
Secondo Irto, sono stati bloccati quasi 12 miliardi di euro di fondi destinati al sud, in particolare dal Fondo di Sviluppo e Coesione, che sarebbero serviti per strade interne, valorizzazione delle nostre città, ma che ora risultano di fatto congelati a scapito dello sviluppo regionale.
“Il governo Meloni si gira dall’altra parte”
“Siamo una regione su cui non c’è un impegno nazionale, anzi il governo si è girato dall’altra parte rispetto alla Calabria, nessun investimento, nessuna prospettiva, nessuna visione”.
Il senatore dem punta il dito contro l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, colpevole – a suo dire – di aver preferito la propaganda sul Ponte sullo Stretto anziché investire in opere realizzabili e urgenti, come l’alta velocità o l’ammodernamento delle infrastrutture stradali.
“Nessun avanzamento per la 106”
“La 106 è sparita dai radar, stanno completando solo quel lotto nell’alta regione nostra, nell’alta Calabria, nulla c’è rispetto ai studi di fattibilità presenti nella provincia di Reggio Calabria. Non c’è uno stato di avanzamento, non ci sono investimenti. La Calabria è stata abbandonata dal governo Meloni, con la complicità del governo Occhiuto”.
Oltre all’alta velocità, Irto evidenzia l’immobilismo sui cantieri della Strada Statale 106, un’arteria viaria fondamentale per l’intero territorio calabrese ma ancora priva di un piano di interventi adeguato.
Appello a Occhiuto: “Faccia una battaglia politica insieme a noi”
“Ecco su questo noi finalmente diciamo: bene che Occhiuto se ne sia accorto, però non faccia come sull’autonomia differenziata, che cambia opinione tra una settimana appena lo chiamano da Roma. Tenga alta la tensione e faccia una battaglia politica assieme a noi per rivendicare il fatto che anche la Calabria merita di avere i treni ad alta velocità”.
Il senatore si augura che il presidente della Regione Roberto Occhiuto mantenga una linea ferma, senza arretrare di fronte alle possibili pressioni politiche, e che “rivendichi con forza” l’attivazione dei progetti e degli investimenti necessari per la Calabria.
Scontro politico sempre più netto tra il Partito Democratico e le forze di centrodestra sul futuro delle infrastrutture calabresi. Per il senatore dem, “alta velocità” e “ammodernamento della SS 106” restano priorità irrinunciabili per colmare il divario con il resto del Paese e offrire reali opportunità di sviluppo alla regione. Resta da vedere se il governo regionale e quello nazionale raccoglieranno il guanto di sfida, aprendo un dialogo concreto e stanziando risorse adeguate a rilanciare trasporti e mobilità in Calabria.
