Fondi Pnrr, Bevacqua: 'Bene replica Occhiuto a Sala. Ma con Toti e Calderoli dov'era?'

"L’uguaglianza dei diritti, la tutela delle Regioni meridionali, non possono e non devono avere colore politico". La nota del capogruppo Pd

«Apprendiamo con soddisfazione che il presidente Occhiuto prenda posizione e oggi risponda alle provocazioni del sindaco di Milano Sala che ha chiesto di affidare i fondi del Pnrr alle amministrazioni che li sanno spendere».

Ad affermarlo è il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Mimmo Bevacqua.

«Condividiamo pienamente quanto sostenuto da Occhiuto che parla di “secessione” e di un modo di intendere la politica volto a far rimanere indietro le Regioni del Sud. Ci saremmo aspettati, però, una reazione analoga quando la stessa identica proposta formulata oggi da Sala, rappresentante del centrosinistra, è stata avanzata dal governatore della Liguria Giovanni Toti, appartenente al centrodestra. O quando il ministro Calderoli, che continua ad accelerare sull’inaccettabile modello leghista di autonomia differenziata, ha proposto di finanziare i Lep attraverso i fondi europei non spesi nella programmazione 2014-2020, di fatto sottraendoli al Sud. Questioni di fondamentale importanza – conclude Bevacqua – come la difesa dell’unità del Paese, dell’uguaglianza dei diritti, della tutela delle Regioni meridionali, che  non possono consentire ulteriori penalizzazioni, non possono e non devono avere colore politico. Adesso aspettiamo il presidente Occhiuto  in Consiglio regionale per approvare una mozione unitaria finalizzata a dire no ad una visione politica e della società che mira alla divisione del Paese».