Crollo sulla SP 15 Scilla-Melia: strada chiusa e tragedia sfiorata

Solamente un anno fa la Città Metropolitana aveva finanziato i lavori per la messa in sicurezza. I cittadini, ora, dovranno utilizzare la strada di Campo Calabro

Non sono bastati i fondi stanziati dalla Metro City nel 2020 per gli interventi di sicurezza ad evitare la frana che, questa mattina, si è verificata sulla Strada Provinciale 15 Scilla-Melia.

Frana sulla SP 15 Scilla-Melia

Questa mattina l’asfalto ed il terreno sottostante non hanno retto e si sono accartocciati lasciando al loro posto un enorme vuoto. È successo lungo la SP 15 Scilla-Melia interessata, ormai da settimane, da una perdita di fogna a cielo aperto.

Un cittadino attraversando quel preciso tratto di strada si è accorto di un dislivello importante e lo ha immediatamente segnalato al sindaco di Scilla. Ciccone ha provveduto a fare recintare l’area che, poche ore da, è finita per franare. La tempestiva segnalazione e l’intervento dell’amministrazione comunale hanno impedito il verificarsi di possibili tragedie.

Il crollo ha reso necessaria la chiusura della strada, protagonista dello slalom automobilistico “Città di San Roberto”. Ora, e fino a quando non verranno messi in atto degli interventi di sicurezza e manutenzione, i reggini che desiderano raggiungere Melia dovranno farlo attraverso l’unica strada ora disponibile: quella di Campo Calabro.

Frana Sp 15 Scilla Melia1

La petizione e i lavori di rifacimento

Una strada a lungo abbandonata a se stessa che, solamente un anno fa, aveva ricevuto le attenzioni della Città Metropolitana con un investimento di 300 mila euro. Decenni di abbandono, cedimenti, frane e cantieri dismessi hanno interessato la SP 15, tanto da spingere, nel 2019, alcuni cittadini a firmare una petizione popolare per accendere i riflettori su di una strada di collegamento fondamentale per buona parte dei Comuni montani di Reggio Calabria.