Reggio, focus 'ndrangheta: 3 donne in manette per furto di energia, altri 10 denunciati

Servizio straordinario di controllo del territorio da parte delle Forze dell'Ordine. Il resoconto delle attività

Nella giornata di ieri, nel quartiere Arghillà di Reggio Calabria, si è svolto un servizio straordinario di controllo del territorio nell’ambito del piano di azione nazionale e transnazionale focus ‘ndrangheta, che ha visto impiegata un’ingente aliquota di personale tra gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, del XII Reparto Mobile di Reggio Calabria, del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, i Militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, personale della Polizia Municipale ed i tecnici dell’Enel, della società Hermes Servizi Metropolitani e della TeknoService.

Nel corso dell’attività finalizzata a verificare la regolare occupazione delle unità abitative e gli eventuali allacci abusivi alla rete elettrica pubblica, personale dell’UPGSP e della Polizia Locale  ha proceduto all’arresto di tre donne per il furto di energia elettrica negli immobili da loro occupati.

Altri quattro soggetti sono stati denunciati in stato di libertà, dal medesimo personale operante, per il reato di furto di aggravato di energia elettrica e acqua, mentre sei persone sono state denunciate per occupazione abusiva di immobili.

Grazie al supporto fornito dalle unità cinofile, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 1,5 kg di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisi in involucri di cellophane trasparente.

Le attività proseguiranno nei prossimi giorni in città e in provincia.