Reggio, Parco Lineare Sud: amministrazione al lavoro per la gestione delle strutture

Sono tre i principali poli d'interesse pubblico presenti all'interno del Parco Lineare Sud che l'amministrazione vorrebbe dare in gestione per fornire servizi a cittadini e turisti

Solamente qualche mese fa i reggini hanno, finalmente, potuto toccare con mano la bellezza del Parco Lineare Sud. Il lungomare della zona sud di Reggio Calabria ha conquistato i cittadini a cui, però, non è passato inosservato lo stato dei lavori, ancora incompleti.

L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria, nella giornata di oggi, ha annunciato l’inizio della programmazione per la fruizione e le attività inerenti la gestione delle strutture presenti sul tracciato della nuova opera in fase di completamento.

La riunione per la gestione delle strutture al Parco Lineare Sud

Riunione Palazzo San Giorgio

La nuova opera è stato consegnata solo in parte alla fruizione pubblica, ma prevede ugualmente la presenza di strutture che arricchiranno la gamma dei servizi disponibili per cittadini e turisti.

È per questo motivo che, nella giornata di oggi, alcuni membri dell’amministrazione si sono incontrati per discutere delle tre aree produttive e dei tre poli d’interesse a servizio del parco. Alla riunione, per definire i termini dell’affidamento, hanno partecipato il sindaco Giuseppe Falcomatà, l’Assessore alle Attività Produttive dell’Ente Irene Calabrò, il Presidente della Commissione Attività Produttive Carmelo Versace, il Direttore Generale Demetrio Barreca, la Dirigente del Settore Loredana Pace e il funzionario Guerrisi.

Il progetto per il Parco Lineare Sud

Parco Lineare Sud

Sono principalmente tre i poli di interesse pubblico sui quali si è concentrata l’attenzione dell’esecutivo comunale:

  • gli spazi del lido balneare della zona sud (con annesso ristoro);
  • il ristorante;
  • i 24 box per il ricovero degli attrezzi per l’attività di pesca.

Nel progetto sono inclusi anche gli spazi per il ricovero delle imbarcazioni, per i quali, però, sarà individuata un’area specifica, al fine di garantire le attività di pesca in totale sicurezza senza che questo rappresenti un rischio per le attività balneari e sportive.

Il progetto del Parco Lineare prevede anche il collegamento, attraverso il ponte sul Calopinace, un collegamento diretto con il Lungomare Falcomatà. In questo senso il litorale sud acquista una centralità strategica nelle dinamiche di sviluppo del territorio urbano reggino. Proprio in quest’ottica, nelle prossime settimane, in accordo con l’Assessore alle Attività Produttive Irene Calabrò e con il Presidente della Commissione Attività Produttive Carmelo Versace, inizieranno una serie di interlocuzioni con i cittadini, le realtà associative e le attività produttive che già operano nell’area del Parco Lineare, al fine di condividere gli asset principali per la gestione dei servizi e delle aree di interesse presenti sui 4 chilometri lineari del nuovo Lungomare.

Falcomatà: “Una rivoluzione per lo sviluppo socioeconomico”

giuseppe falcomatà

Nel corso dell’incontro il sindaco ha illustrato l’indirizzo dell’Amministrazione affinché si possa procedere, in tempi brevi, all’attivazione delle procedure burocratiche per l’assegnazione dei tre spazi, nel rispetto delle prerogative e della naturale vocazione dell’area del litorale sud, che unisce le potenzialità produttive dell’attività ittica con una nuova prospettiva turistica.

“Il nostro intento – ha spiegato Falcomatà al termine della riunione – è quello di essere già pronti quando le strutture saranno completate. Per questo abbiamo voluto già da adesso affrontare, a livello di indirizzo sull’attività amministrativa, il tema delle concessioni delle strutture produttive, per fare in modo che al completamento dei lavori possa seguire, immediatamente, la piena fruizione degli spazi, anche al fine di evitare danneggiamenti o fasi di inutilizzo.

La vocazione di quell’area della Città coniuga potenzialità enormi – ha aggiunto il sindaco – non solo per ciò che riguarda l’attività balneare, ma anche per le attività sportive e per la pesca. Abbiamo sempre affermato che Reggio deve cominciare a riappropriarsi del suo rapporto con il mare. Bene io direi che il Parco Lineare Sud rappresenta uno dei luoghi dove questa congiunzione, tra il mare e la città, è più naturale e pertinente. Abbiamo grandi aspettative per quel luogo, che è già entrato un po’ nel cuore dei reggini. Credo possa rappresentare una vera e propria rivoluzione per lo sviluppo socioeconomico del nostro territorio”.