Ghirelli fa una stima di tamponi e test sierologici per la Lega Pro

Il presidente ribadisce insoddisfazione e impossibilità a riprendere

All’interno della lunga lettera inviata ai presidenti di Lega Pro e pubblicata da tuttoC, il presidente Ghirelli, oltre a manifestare il proprio disappunto da quanto venuto fuori dal Consiglio Federale e chiarito che i tre consiglieri federali in rappresentanza della Lega Pro hanno votato contro, ha messo in evidenza il numero dei tamponi e dei test sierologici che le società dovrebbero effettuare, nel rispetto del protocollo sanitario:

…”Quindi tale protocollo, che peraltro al momento non è ancora stato pubblicato, è valido per la serie A, serie B e Lega Pro. Dalle informazioni pervenuteci dal nostro rappresentante nella Commissione Medica Federale, Dott. Braconaro, è stato stimato che per i nostri club saranno necessari nel complesso circa 55.000 tamponi e 20.000 test sierologici. Inoltre sarà previsto nel caso venga riscontrato nel corso degli allenamenti un caso di covid19 positivo, il gruppo squadra potrà continuare gli allenamenti, ma in ritiro seguendo apposite procedure. Il giudizio del Dott. Braconaro e dei medici dei nostri club è stato quello dell’impossibilità dell’applicazione del protocollo. Tale giudizio è stato riportato dai consiglieri federali di Lega nel corso della riunione odierna”.

Poi un passaggio anche sulla posizione dei consiglieri rispetto alle decisioni assunte:

…Il sottoscritto, unitamente ai consiglieri Lo Monaco e Baumgartner, ha difeso l’assoluta legittimità e la correttezza della posizione della nostra Assemblea evidenziando le enormi difficoltà economiche ed il rischio sanitario al quale le nostre società sarebbero sottoposte. Abbiamo inoltre evidenziato la specificità e le differenze della nostra Lega rispetto alle leghe superiori”.