Approvato l’emendamento per il porto di Gioia Tauro, Agostinelli: ‘Ora 100 nuovi posti di lavoro’
Approvato alla Camera l’emendamento per trasformare la Port Agency di Gioia Tauro in Impresa portuale. Agostinelli: "Risultato strategico"
09 Luglio 2025 - 15:14 | Comunicato Stampa

La Commissione Trasporti della Camera dei deputati ha approvato l’emendamento, presentato da Forza Italia, per anticipare la trasformazione della Gioia Tauro Port Agency in Impresa portuale ai sensi dell’art. 17 – comma 5 – della legge 84/94.
Si tratterà di una società a responsabilità limitata che avrà per oggetto la fornitura di lavoro temporaneo alle imprese portuali (art. 16 e 18 della Legge 84/94).
Un emendamento strategico per il futuro del porto
A comunicarlo è il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, che ha annunciato, in relazione alle preoccupazioni espresse dalla Filt Cgil, l’avvenuta approvazione di un emendamento che ora passerà in Parlamento per la successiva adozione.
Si tratta di un risultato importantissimo, che trova ispirazione da una lettera che il presidente Agostinelli ha inviato al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, affinché si esaminasse l’opportunità di presentare un emendamento al Decreto Infrastrutture per superare il blocco alla trasformazione determinato dalla scadenza dell’Agenzia portuale prevista per il 31 dicembre 2026.
In seguito alle interlocuzioni tra Agostinelli e l’avvocato Cantarini dell’Ufficio di Gabinetto del presidente Occhiuto, è stato elaborato un emendamento che porta la firma dell’on. Francesco Cannizzaro.
«È uno straordinario risultato che bisogna far risalire all’iniziativa dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, che ha fortemente voluto la costituzione della Impresa, e al fattivo interesse dell’Ufficio di Gabinetto della Presidenza regionale e all’on. Cannizzaro, che ringrazio per la sensibilità così come il presidente Occhiuto, l’avv. Cantarini e il direttore generale del Ministero delle Infrastrutture Donato Liguori. La nuova governance dell’Autorità di Sistema portuale avrà la strada spianata verso la costituzione dell’impresa ex art. 17 legge 84/94 che assorbirà i residui lavoratori ancora iscritti nell’elenco dell’Agenzia portuale e ulteriori lavoratori con le qualifiche di interesse dei Terminalisti per un complessivo numero di 100 lavoratori».
Un nuovo modello per il lavoro portuale
La costituzione dell’Impresa portuale è stato un obiettivo dell’Autorità di Sistema portuale, che ha sempre fortemente sostenuto l’iniziativa, partecipando con il 49% del capitale sociale.
L’obiettivo è munire il porto di Gioia Tauro – oggi tra gli scali più performanti del Paese – di uno strumento di lavoro idoneo a gestire i picchi di attività, sempre più frequenti, in modo efficiente e con personale specializzato.