Sindaci più amati: Falcomatà scala la classifica ed entra nella top 40 d'Italia

Un grande cambiamento per il sindaco di Reggio Calabria che, nel 2020, si piazzava in fondo alla classifica al 102° posto

Come ogni anno, “Il Sole 24 Ore” ha pubblicato la “Governance Poll”. La classifica 2021 del gradimento che gli abitanti delle città riservano ai loro sindaci, rivela una situazione non troppo tragica per la Calabria e decisamente migliorata per ciò che riguarda Reggio. Dal fondo, il sindaco Falcomatà è riuscito in 12 mesi a collocarsi nella top 40.

I sindaci più amati

Al primo posto c’è il sindaco di Bari. I cittadini portano anche quest’anno il sindaco Antonio Decaro, presidente dell’Anci, alla medaglia d’oro del gradimento.

La classifica calabrese

Governance Poll Sindaci 2021

Ma qual è la situazione in Calabria?

Il primo sindaco calabrese è Vincenzo Voce, candidato civico di Tesoro Calabria, che pur perdendo il 5,4% (dal 63,9 dell’elezione 2020 al 58,5 attuale).

Il secondo è Giuseppe Falcomatà (Pd)che, nel 2021, si piazza al 36° posto, sceso dal 58,4 delle elezioni al 56, in calo del 2,4%).

Il terzo è Mario Occhiuto (FI), in calo del 6% con il 57° posto. Poco più in basso, al 64° si trova Maria Limardo, la sindaca di Vibo Valentia. L’ultimo è, invece, Sergio Abramo, il sindaco di Catanzaro, capoluogo calabrese, che si colloca al 70° posto.

La rimonta di Falcomatà

Governance Poll Sindaci 2021 Falcomata

Nella classifica 2020 per scorgere il nome del sindaco di Reggio Calabria era necessario arrivare fino in fondo alla classifica. Giuseppe Falcomatà si era infatti posizionato 102° posto su 105.

Situazione completamente ribaltata, solamente un anno dopo, a quasi un anno dall’inizio del secondo mandato e delle elezioni comunali che lo hanno visto vincere il primo ballottaggio della storia della città dello Stretto.

Governance Poll 2021 dei Governatori

Lo scorso anno la Governance Poll dei Governatori aveva interessato anche la Regione Calabria, con il consenso riscosso dalla Presidente Santelli. Non fa parte, invece, della classifica il leghista Nino Spirlì, in quanto la valutazione è stata fatta considerando i dati 2020-2021, mentre il facente funzioni ha preso le redini della Regione solamente lo scorso ottobre dopo la prematura scomparsa dell’amica Jole.