Guerra in Ucraina, attesa per il secondo round di negoziati. Ma i bombardamenti continuano

Sul tavolo delle trattative c'è "il cessate il fuoco", assicura Mosca. Già fuggite 1 milione di persone

Atteso per oggi il secondo round dei negoziati tra Russia e Ucraina, previsto nella foresta tra Polonia e Bielorussia. Sul tavolo c’è “il cessate il fuoco”, assicura Mosca.

Ma Kiev avverte che non accetterà ultimatum dal Cremlino. Una soluzione alla situazione in Ucraina verrà trovata. Lo ha detto il ministro degli esteri Serghei Lavrov secondo quanto riportano le agenzie Tass e Interfax. Lavrov ha confermato che i colloqui tra rappresentanti di Russia e Ucraina si svolgeranno oggi. “Siamo pronti al dialogo”, ha detto Lavrov in una conferenza stampa. “Sono sicuro che l’isteria diminuirà e che l’Occidente supererà la sua frenesia”, ha aggiunto secondo quanto riporta Interfax.

Non si fermano, intanto, i bombardamenti: sei adulti e due bambini – riporta il sito ucraino Kyiv Independent – sono stati uccisi in un edificio residenziale a seguito di un attacco russo alla città di Izyum, nel distretto di Kharkiv.

Ieri missili hanno colpito ancora obiettivi civili, stazioni tv e università. Parà russi sono entrati a Kharkiv, Mosca ha conquistato Kherson, Mariupol circondata e senz’acqua. Sotto le bombe a Kharkiv morta anche un’osservatrice Osce: la vittima è Maryna Fenina, una cittadina ucraina membro della Missione speciale di monitoraggio dell’Osce nel Paese (Smm). Colpite in città 3 scuole e la cattedrale. La Russia ammette 500 vittime tra i suoi soldati. L’Ucraina rivendica di aver ucciso 9.000 soldati russi, di aver distrutto 217 tank, 90 pezzi di artiglieria, 900 blindati e 42 lanciarazzi. Gli aerei abbattuti sono in totale 30.

Un milione di persone sono fuggite dall’Ucraina da quando le forze russe hanno invaso il Paese, ha reso noto in un tweet l’Alto Commissario dell’Onu per i rifugiati, Filippo Grandi. “In soli sette giorni abbiamo assistito all’esodo di un milione di profughi dall’Ucraina verso i Paesi vicini. Per molti altri milioni di persone, all’interno dell’Ucraina, è tempo che le armi tacciano, in modo che possa essere fornita assistenza umanitaria vitale”, scrive Grandi nel tweet. Finora, dall’inizio del conflitto ci sarebbero almeno 2.000 vittime civili, secondo il governo ucraino. Almeno 277 quelle accertate dall’Onu, che parla di un milione di profughi.

fonte: ansa.it