Il procuratore Caravello parla del suo assistito Barillà e non solo. Su Missiroli...'

"La Triade ha riportato entusiasmo. Ci sono i presupposti per fare grandi cose"

Il Procuratore Danilo Caravello, ospite di “Buongiorno Reggina”, sollecitato dalle domande dei conduttori, ha parlato, poco, del suo assistito Nino Barillà e della possibilità che torni ad indossare la maglia amaranto: “In serie A ci sono ancora tante partite da giocare e quindi l’attenzione massima e su quell’obiettivo. Il presidente Gallo ha più volte manifestato il desiderio di portare in squadra giocatori di Reggio, normale che vengano fuori determinati nomi come anche quello di Missiroli, ma parliamo di fantacalcio. Spero che qualcuno della mia scuderia possa approdare alla Reggina. Chi? Su dai, qualcuno di questi inizia per P e finisce con i….

Essendo tra le poche squadre che non scenderà in campo, è normale che tanti nomi vengano accostati alla Reggina, ma credo sia ancora prematuro parlare di mercato visto che si concluderà il 5 di ottobre.

Menez è un grande colpo ad effetto, per i tifosi, per la piazza. Era un giocatore svincolato e ci sta, per il resto non credo sia giusto fare nomi anche per una forma di correttezza verso chi dopo questo brutto periodo, sta per riprendere a giocare.

Nino è di Reggio, è cresciuto nella Reggina, figlio del S. Agata. Spero che la Reggina possa ripercorrere quegli anni, quelli del presidente Foti dove tantissimo veniva fuori dal settore giovanile.

Ora c’è questa triade Gallo, Taibi e Toscano ed ho rivisto intanto quell’entusiasmo. Ci sono tutti i presupposti per fare grandi cose. Dopo gli ultimi anni di Foti e quelli successivi in cui c’è stata grande depressione, l’arrivo di Luca Gallo ha rivoluzionato tutto e ripeto, spero davvero di rivedere la squadra amaranto dove merita”.