A Villa San Giovanni l’incontro con il neo commissario dell’ADSP dello Stretto
Il neo commissario ADSP Rizzo incontra l’amministrazione di Villa San Giovanni per discutere progetti e priorità del porto
25 Maggio 2025 - 16:38 | Comunicato Stampa

Nei giorni scorsi, a palazzo San Giovanni, abbiamo ricevuto la gradita visita del neo commissario dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto avvocato Rizzo: avevamo chiesto di essere ricevuti in sede a Messina per rappresentare, sin da subito, al neo insediato commissario le priorità e le necessità della nostra città.
Con un gesto di grande attenzione e rispetto istituzionale l’avvocato Rizzo ha manifestato il desiderio di raggiungerci a Villa San Giovanni. E’ stato un incontro durato qualche ora, durante il quale abbiamo fatto il punto sulle situazioni in essere e sulle prospettive della nostra città.
La centralità di Villa San Giovanni nel sistema portuale
Al commissario abbiamo innanzitutto rappresentato la centralità di Villa San Giovanni nel sistema dei porti dello Stretto: cerniera tra l’Italia, l’Europa e la Sicilia, ma soprattutto tra le due città metropolitane di Reggio e Messina e tra le regioni Calabria e Sicilia. Tantissime sono le necessità per migliorare il sistema portuale e, soprattutto, la fruizione da parte dei pendolari, degli automobilisti e degli autotrasportatori.
Va velocizzata la realizzazione della pensilina coperta che dalla stazione marittima permetterà ai pendolari dello Stretto di raggiungere gli approdi delle società private, prima di tutto in sicurezza e senza interferenze con il traffico veicolare, ma anche attraversando un percorso coperto e riparato dalle intemperie. Va velocizzata la procedura, ormai al termine, per la sistemazione del torrente Campanella nella parte sottostante i piazzali in maniera da non dover subire nel futuro l’allagamento di via Salvo D’Acquisto e i conseguenti problemi di viabilità cittadina oltreché di percorribilità dei piazzali stessi con ripercussioni su Viale Italia e via Marinai d’Italia.
Va completata in tempi brevissimi l’istruttoria richiesta dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’estensione della competenza dell’ADSP all’area immediatamente adiacente l’attuale stazione marittima: il completamento di questo iter vorrà dire aver segnato il primo risultato tangibile per lo spostamento del porto a sud. Uno spostamento richiesto ed ottenuto da quest’amministrazione comunale con il parere unanime di tutti gli enti sovraordinati e che è stato scritto nero su bianco nel documento di programmazione strategica dell’ADSP e sarà inserito nel piano regolatore portuale della città di Villa san Giovanni, il primo piano regolatore di cui potremo beneficiare.
Spostamento del porto a sud e piano regolatore portuale
Con l’avvocato abbiamo condiviso la visione di città che stiamo perseguendo in ogni atto e in ogni progetto: coniugare la nostra identità trasportistica (fondamentale la realizzazione del porto a sud) alla nostra vocazione turistica vuol dire, appunto, per il futuro, creare un grande porto turistico e, sin da questi atti programmatori, avviare l’attività di pianificazione che porterà al risultato.
Visione strategica e progetti futuri
Al commissario abbiamo detto qual è lo stato dell’arte della progettazione del collegamento che Città metropolitana ha appaltato: non più una bretella sopraelevata che dall’autoporto scenda fino al porto a sud, ma una riorganizzazione complessiva dell’ingresso autostradale con l’utilizzo già autorizzato da RFI dei sottopassi nella zona individuata per il porto a sud. Al commissario abbiamo anche raccontato dell’aggiudicazione del parcheggio di via Mazzini chiedendogli una marcia in più per la progettazione e realizzazione della stazione marittima per i mezzi veloci nell’area dell’ex lido Cenide. Ed abbiamo anche raccontato dell’aggiudicazione non definitiva della progettazione per l’autoporto a verde nella zona di Castelluccio che sarà la soluzione al traffico per il centro cittadino.
Impegno per un progetto green e sostenibile
E gli abbiamo chiesto ancora l’impegno a realizzare, su nostra proposta, un progetto green e di energia pulita a vantaggio dell’area portuale, del centro cittadino, per la tutela ambientale della nostra città.
Ringraziamo vivamente il commissario Rizzo per l’attento ascolto, la competenza nell’approfondimento di ciascuna questione da noi affrontata, la sensibilità dimostrata nei confronti della Cittá.
Del resto lui è eoliano, messinese e, quindi, strettese e non può che conoscere direttamente le problematiche di due città gemelle, quali Messina e Villa San Giovanni, stanche di sacrificare la propria vivibilità ed il proprio sviluppo turistico per essere sempre state considerate città del porto. Noi crediamo sia il momento per diventare finalmente una città con il suo porto, sul modello delle grandi capitali europee dei trasporti che dalla posizione strategica e logistica hanno solo avuto benefici.
All’avvocato Rizzo gli auguri dell’amministrazione comunale e della Città per un lavoro impegnativo che, siamo certi, ci permetterà di recuperare il troppo ritardo sin qui accumulato.
Il sindaco, la giunta, il gruppo consiliare “città in movimento”