Eduardo Lamberti Castronuovo rompe ufficialmente gli indugi.
L’editore di Rtv, come anticipato qualche settimana fa ai microfoni di CityNow, ha inaugurato la segreteria politica che (almeno per il momento) non è una segreteria di candidatura a sindaco, precisa lo stesso Lamberti.
“Ho deciso di mettere la mia esperienza e la mia persona al servizio della città, anche se in verità lo faccio da sempre. Reggio è nel mio cuore, ma soprattutto nella mia mente in quanto il mio desiderio sarebbe proprio di vederla, per usare un termine noto, bella e gentile come una volta.
Allo stato non lo è, due sono le cose o lasciamo andare il tutto com’è oppure cerchiamo di reagire in maniera Democratica. Abbiamo scelto la seconda via. Lo facciamo con la costituzione di liste civiche per la semplice ragione che vogliamo accogliere tutti coloro i quali pensano ad una città migliore, non ci sono dunque steccati o tessere di partito, ma solo il colore della nostra città,
Non sono un uomo solo al comando perché sarebbe inutile pretenzioso. E’ un momento fondamentale per vedere chi realmente vuole realmente cambiare le cose e chi no”.
Cosi Lamberti aveva presentato il nuovo progetto, oggi lanciato ufficialmente in un evento atteso e molto partecipato.
“E’ tempo di un progetto civico, i reggini sono stanchi”, hanno affermato in sede di presentazione.
Annunciati alcuni nomi del nuovo progetto politico, sorpresa per la presenza dell’ex senatore Renato Meduri e di Nino Zimbalatti, attualmente sospeso in ambito del Processo Miramare ma ‘virtualmente’ con la maggioranza, lo strappo dunque è sancito. Anche Peppe Bova e Luigi Tuccio faranno parte del progetto di Lamberti, da capire se tutti e 4 i nomi presentati oggi (dall’esperienza riconosciuta e con una provenienza bipartisan) faranno parte delle liste di candidati alle prossime elezioni comunali. ‘