Lamberti scende in campo: "Segreteria e sei liste civiche. Reggio torni ai reggini"

Il nuovo progetto politico, gli errori da non ripetere, le possibili alleanze. 'Su Angela Marcianò....'. Lamberti si racconta a 360 gradi

Ai microfoni di CityNow, lo scorso 25 novembre, il dott. Lamberti Castronuovo aveva annunciato la volontà di scendere in campo alle prossime elezioni comunali reggine. Sempre ai nostri microfoni, l’editore di Rtv anticipa quello che sarà il suo nuovo progetto politico, con tanto di segreteria pronta ad essere inaugurata.

‘Progetto civico, aperto a tutti. Già pronte 6 liste’

‘Sarà aperta nella seconda metà di maggio. Presso la segreteria, i cittadini troveranno non soltanto il sottoscritto ma anche altre persone che faranno parte di questa avventura. E’ un primo passo, ma specifico che non è un sinonimo di ‘Lamberti candidato sindaco’, non sarò mai un uomo solo al comando. Sarà una scelta che faremo tutti insieme, valutando il profilo più adatto’.

Che la nuova avventura sia già a buon punto, lo si evince da alcuni dettagli che fanno chiaramente capire come si tratti di un progetto iniziato tempo fa.

“Abbiamo già pronte sei liste civiche, quando sarà il momento presenteremo pubblicamente tutti i nomi che le comporranno. Posso anticipare che all’interno delle liste ci sono tanti medici, professionisti, artigiani, commercianti e anche amministratori. Un nome? Non posso farlo, scontenterei tutti gli altri”…racconta Lamberti.

Un nome non certo ma possibile è quello di Angela Marcianò, già candidata a sindaco e in passato vicina ad avviare un percorso comune con Lamberti Castronuovo.  “E’  una delle prime persone che incontrerò, ne parleremo e poi deciderà lei se vorrà partecipare o meno. La porta è aperta, si tratta di una donna intelligente e capace. In passato quando è capitato di confrontarci, ci siamo trovati d’accordo su tantissime cose”.

‘Basta con le imposizioni da Roma. Il cdx faccia mea culpa’

L’editore di Rtv parla a più riprese di ‘Autonomia Reggina’, il suono assomiglia a quello che potrebbe essere il nome del nuovo contenitore civico, dalle idee già chiarissime…: “Basta con le imposizioni da Roma. Scendo in campo per una serie di motivi, innanzitutto perchè non ne posso più di vedere Reggio Calabria vittima di scelte calate dall’alto. Abbiamo visto come è andata alle ultime comunali reggine: una partita già vinta si è trasformata in una clamorosa sconfitta a causa di numerosi autogol che il centrodestra ha voluto infilare nella propria porta, complice il diktat di Salvini. Le colpe sono di tutti i coordinatori dei partiti di cdx di Reggio, a partire dalla Lega, e non certo di uno solo”.

Sulla possibilità di aprire un dialogo con i partiti nazionali, Lamberti non chiude la porta ma ad una condizione. ‘Il nostro è un progetto civico, su questo non si discute. E’ quello che mi chiedono quotidianamente migliaia di reggini. Il cittadino è stanco dei partiti nazionali e i risultati si sono visti in tante città, a partire dalla vicina Villa San Giovanni. Allo stesso tempo -evidenzia Lamberti- il dialogo sarà aperto a tutti, anche ai partiti nazionali, ma ad una precisa condizione. Le scelte si compiono a Reggio Calabria, non altrove. Reggio torni ai reggini’.

“Reggio nè bella nè gentile. E’ ora di voltare pagina”

“Cultura e (è) legalità”, sarà questo il nome di una delle liste civiche dove la doppia e (verbo e congiunzione) è una scelta voluta, utile a far capire quali saranno i pilastri principali del nuovo progetto politico.

Lamberti Castronuovo, nell’analisi attuale del contesto reggino, non risparmia una dura critica all’amministrazione Falcomatà, guidata da più di un anno dai due sindaci f.f. Brunetti e Versace.

“Scendo in campo anche perchè non posso più accettare di vedere Piazza De Nava e il Lido Comunale ridotte in questo stato, paninoteche al posto dei teatri, le stupide diatribe sui gazebo o i ciclisti che vengono per il Giro della Città Metropolitana e immortalano i rifiuti sparsi per le strade.

Reggio oggi non è nè bella nè gentile, ed è piena di ‘non luoghi’ che devono essere riempiti di contenuti, rivitalizzati. Siamo governati da due persone perbene ma che non sono il sindaco eletto Falcomatà. Quest’ultimo peraltro, bravo ragazzo che conosco da sempre, aveva già dimostrato con il suo primo mandato di aver fallito come amministratore.

Dopo che è circolata ieri la foto relativa alla segreteria che verrà inaugurata a maggio, ho ricevuto in poche ore più di 1200 messaggi di sostegno e incitamento. Un’ondata travolgente di entusiasmo che vede coinvolto non soltanto me ma tante altre persone, capaci e appassionate. A loro daremo presto tutti i dettagli e le idee alla base del nostro progetto. Diremo molto prima delle elezioni cosa vogliamo fare e come vorremmo realizzarlo”, conclude Lamberti.