Sarebbero dovuti iniziare già la settimana scorsa i lavori su piazza Garibaldi, così come preannunciato dall’assessore Calabrò che aveva informato i cittadini sull’avvio del cantiere previsto per martedì 17 maggio.
A distanza di una settimana però nessun operaio si è intravisto nella storica piazza.
Per poter dare avvio agli scavi è necessario smontare l’edicola che sosta nell’angolo a nord, proprio a ridosso dell’area archeologica che custodisce le testimonianze presumibilmente di epoca romana scoperte nel 2016.
La nuova struttura ed il dehor che dovrà ospitare l’attività del titolare dell’edicola però ancora non è arrivata e dunque si dovrà aspettare qualche settimana per poter vedere la ditta al lavoro.
Ecco il motivo del mancato avvio dei lavori: manca il materiale per la nuova edicola che verrà posizionata nell’angolo a sud.
Intanto la Soprintendenza sta valutando soluzioni alternative, come ad esempio la fabbricazione artigianale del dehor che velocizzerebbe l’iter.
Non si è ancora dato il via al cantiere ed ecco che arriva il primo intoppo. Davvero un peccato perchè finalmente dopo sei anni di iter amministrativo e burocratico, tra cambi di finanziamenti e cambi di progetto, i nodi erano stati tutti sciolti.
L’intervento di valorizzazione e riqualificazione della piazza dunque parte con il piede sbagliato.