LFA Reggio - Peppe Praticò sul Dg Ballarino, gli abbonamenti e la sua Reggina: 'Mai falliti'

"Il Dg ha detto che il suo sogno è quello di vedere la squadra il prossimo 5 maggio al primo posto"

La LFA Reggio Calabria procede nel suo percorso di crescita che non deve essere solo sportivo ma anche sotto l’aspetto organizzativo e societario. E’ per questo che da qualche giorno è stato inserita nell’organigramma una nuova figura che è quella del Club Manager, individuata in Giuseppe Praticò, ex dirigente della Reggina. Ospite di “Zona Amaranto” in onda sulla pagina facebook di CityNow, ha parlato dell’attuale momento della squadra, di società, marchio e S. Agata: “Dopo tanto tempo ho visto una gran bella partita, dove tutti gli interpreti sono stati eccezionali. Giovani e calciatori esperti hanno sfoggiato una prestazione di livello, il resto lo hanno fatto i tifosi che ancora una volta sono stati straordinari”.

L’incontro, la decisione, le accuse

Non conoscevo Nino Ballarino, tantomeno Virgilio Minniti. Il DG mi ha voluto conoscere e per me è stato un grande piacere, ma nulla mi faceva pensare ad un successivo coinvolgimento. Ci siamo risentiti alla fine del mese scorso, mi ha riferito di volermi accanto ed io non ho saputo resistere. La mia storia e quella della mia famiglia sono legate a filo doppio con la Reggina e sono felicissimo adesso di essere qui. In forma gratuita proprio per il mio percorso, è stata una scelta che ha sorpreso anche la dirigenza, ma per me va benissimo così. Nino Ballarino è persona pragmatica, sa fare impresa e nella scelta dei dipendenti all’interno del S. Agata ha voluto gente di Reggio, c’è un clima sereno. Il Dg ha detto che il suo sogno è quello di vedere la squadra il prossimo 5 maggio al primo posto, questo è il sogno di tutti. L’attaccante? Non mi occupo di mercato, ma so che la società ci lavora da giorni e cerca quello giusto, ma non andiamo troppo lontano, il nostro obiettivo è la Gioiese. Sugli abbonamenti, certamente verranno consegnati prima della prossima partita in casa.

La nostra Reggina non è mai fallita, l’abbiamo presa invece da un fallimento e riportata in serie C. Attraverso il ripescaggio? Vero, ma comunque l’abbiamo riportata nel professionismo. La storia dice questo, poi ognuno può raccontare quello che vuole”.