LFA Reggina, Trocini sulla sfida al Siracusa e i recuperi di Rosseti e Renelus

"Bolzicco? Sta imparando il nostro calcio, la nostra lingua, vedrete sarà più incisivo in zona gol"

Voglia di riscatto dopo il mezzo passo falso di domenica scorsa con il San Luca, ma di fronte un avversario con le stesse necessità, reduce da una inaspettata sconfitta sul campo della Nuova Igea. Presenta il match il tecnico Trocini: “Trovereno il solito Siracusa, una gara non cancella i mesi straordinari precedenti. Partita difficile contro un avversario forte, ma ci arriviamo bene. Adejo è pronto a giocare, è allenato e sta benissimo. La formazione? Gliela darei molto volentieri ma ci ascoltano anche gli altri. E’ tornato a disposizione a pieno regime Porcino e si ampliano le scelte, c’è sempre il discorso degli Under e questo i ragazzi lo devono accettare. Renelus e Rosseti recupereranno almeno fra dieci giorni.

Non è facile lasciare fuori giocatori importanti. Dobbiamo arrivare alle soluzioni offensive in maniera migliore. Bolzicco ci crea spazi che bisogna sfruttare meglio, attacca bene la palla ma è anche una questione di conoscenza dell’ambiente, del modo di giocare. Sta imparando il nostro calcio, la nostra lingua, vedrete sarà più incisivo in zona gol.

Lika e Marras come caratteristiche possono attaccare gli spazi interni o andare sulle corsie esterne. Ci sono soluzioni interessanti che possiamo portare avanti. Migliorato anche io? Non lo so, certamente è un’annata complicata anche per me, vissute situazioni senza precedenti con una piazza con grandi ambizioni. Si, forse sotto questo aspetto sono cresciuto anche io, questo mi dà anche orgoglio. Nessun pensiero alla gara di mercoledi, solo concentrati sul Siracusa”.