E’ in attesa da decenni di un restyling definitivo che, a quanto pare, tarda ad arrivare.
Finora sono stati apportati piccoli interventi (con un restauro parziale). L’ultimo risale a tre anni fa quando sono state messe in sicurezza una cinquantina di cabine, proprio alle spalle della scalinata del waterfront accanto all’arena Lido. Interventi che diventano quasi invisibili ed insignificanti rispetto alla struttura imponente del Lido Comunale, composta da ben 789 cabine.
L’altra ala, quella a sud della Torre Nervi (orgoglio di molti reggini che ricordano col sorriso la vita mondana degli anni ’70), sta cadendo letteralmente a pezzi.
E oggi più che mai il Lido Comunale ha bisogno di un intervento urgente di bonifica e rifacimento delle parti ormai ammalorate dal tempo, dalla salsedine e dall’incuria.
LIDO COMUNALE CADE A PEZZI, RIFLETTORI ACCESI DA PIZZIMENTI
Lo sa bene Nuccio Pizzimenti, presidente di ‘Cittadini per il Cambiamento‘, che da anni lotta e si batte per salvare il Lido Comunale. Pizzimenti aveva inoltrato richiesta al Prefetto denunciando la grave situazione in cui versa la struttura con un elevato rischio di crollo.
Di ieri finalmente l’intervento degli uomini dei Vigili del Fuoco che hanno effettuato per la prima volta un sopralluogo verificando, nel dettaglio, lo stato di salute del Lido tra cabine bruciate, cornicioni pericolanti e solai a rischio continuo.
PALESTRA AL LIDO COMUNALE, PRIMA CHIUSA, POI DISSEQUESTRATA
Nei giorni scorsi gli uomini della Polizia Municipale, coordinati dal comandante Zucco avevano posto i sigilli alla palestra all’aperto sul terrazzo accanto alla Luna Ribelle ma l’autorità giudiziaria ne ha poi ordinato il dissequestro degli attrezzi. Il lido comunale rimane però un pericolo per chi lo frequenta e l’amministrazione dovrà intervenire in un modo o in un altro per evitare il peggio.
L’area rimane infatti accessibile e viene quotidianamente frequentata da sportivi, famiglie e bambini.
LIDO COMUNALE: CANI CHIUSI ALL’INTERNO DELLE CABINE
Le numerose cabine abbandonate sono occupate non solo da gente disperata alla ricerca di un tetto provvisorio ma anche da cani randagi che spesso vengono chiusi all’interno, sotto il sole cocente.
In sintesi il lido comunale, così, non ha alcun senso.
E diventa solo un pericolo per chi lo frequenta.