di Domenico Suraci – Definire Lopez straordinario, nel suo show “Sing e Swing”, è riduttivo. Il “Cilea” gremito in ogni ordine di posti è stato infatti letteralmente conquistato dall’artista accompagnato dalla big band “Jazz company” composta da Gabriele Comeglio al sax, Fabio Giangi al pianoforte, Ezio Rossi al basso e Marco Serra alla batteria.
L’eclettico attore di Ascoli travolge il pubblico reggino con una voce straordinaria e con simpaticissimi sketch. Massimo si muove con grande disinvoltura sul palco del teatro interpretando immediatamente “I’ve got you under my skin”, “All the way”, “Fly to the moon”, When or when”, Summer wind” e diversi atri famosissimi brani. Lo spettacolo non è solo musica. Si comincia da un “cult” di Lopez, l’imitazione dei Papi, da Papa Giovanni XXIII con la famosa frase “Date una carezza ai vostri bambini” passando per Raitzinger fino a Papa Francesco. Non manca anche la satira politica, Lopez muovendosi sul palco da “destra” a “sinistra” imita le voci di La Russa, Berlusconi, Prodi e per il “centro” Antonio Di Piero.
Tra uno sketch ed un altro si va indietro nel tempo con tante riproduzioni dei cantanti che hanno fatto la storia della musica italiana in particolare del festival canoro di Sanremo ed ai suoi partecipanti come Vasco Rossi, Domenico Modugno e Patty Pravo.
All’Officina dell’arte che ha magistralmente organizzato l’evento, l’artista porge un particolare ringraziamento sottolineando che la cultura, non va “tagliata” bensì va sostenuta, fortemente sostenuta e non solo dal punto di vista economico ma con l’impegno costante da parte di tutti.
Una serata dalle tante sfaccettature che dimostra come il protagonista ha raggiunto livelli degni di palcoscenici anche internazionali tanto visto che con il suo acclarato talento può essere considerato un “one man show”.
FOTO DI GIANNI SICLARI
Al termine dello spettacolo è stata consegnata la caricatura di Gabriele Candido (Gab Caricature) realizzata per l’occasione.
