Reggio, i ragazzi del Vinci portano in scena 'Mare Nostrum' al Circolo Polimeni

L'opera sarà articolata da un copione polifonico e corale, che si esprime in dialoghi, monologhi, canzoni, che accompagneranno studenti e pubblico in un'emozionante avventura

Domenica 11 giugno, alle 20.30, nei locali del Circolo TennisR. Polimeni”, il Laboratorio Teatrale del Liceo ScientificoLeonardo da Vinci” di Reggio Calabria va in scena con Mare Nostrum.

Si tratta di una grande riflessione sulla natura umana, frutto del dolore di donne, madri, bambini, che si sofferma sulla fragilità sociale e politica della modernità.

Storie di uomini che abbandonano la propria terra, in ogni tempo e in ogni luogo, per mettersi alla ricerca di un futuro migliore, della propria essenza di uomini, ispirato anche alla tragedia di Cutro che ha ricordato a tutto il Pianeta che la morte sopraggiunge improvvisa cancellando storie e vite di anime e menti.

I ragazzi, impegnati in un percorso di elevatissima valenza culturale e artistica, domenica metteranno in scena una rappresentazione ideata dai docenti referenti del Laboratorio, il Prof. Carmelo Cutrupi e la Prof.ssa Mila Lucisano che, con grande impegno e passione, anche quest’anno propongono ai loro ragazzi un affascinante viaggio attraverso la Bellezza, l’Arte, la Filosofia e lo sconfinato mondo della Letteratura, che solo il Teatro può chiaramente esemplificare nella sua complessità.

Proprio l’intima comunione tra le discipline ha condotto alla collaborazione con i docenti di Storia dell’Arte, il Prof. Annaloro, la Prof.ssa Bevacqua e la Prof.ssa Modafferi, che hanno realizzato rispettivamente le meravigliose scenografie e le suggestive maschere che gli studenti indosseranno durante la rappresentazione, contribuendo così a rendere efficacemente e con suggestione notevole le vicende mitologiche, eroiche, letterarie che hanno visto il Mediterraneo, il Mare Nostrum, protagonista indiscusso nello sviluppo di intere civiltà e popolazioni.

La vicenda è articolata attraverso un copione polifonico e corale, che si esprime in dialoghi, monologhi, canzoni, che accompagnano gli studenti ed il pubblico in un’emozionante avventura alla scoperta della cultura e della bellezza, immersi nella tragedia di Eschilo e nei paesaggi remoti ed incontaminati della Sicilia dei Malavoglia.

La rappresentazione è frutto del suggestivo ed appassionante percorso che il Laboratorio porta avanti da ormai più lustri all’interno del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”.

Le coreografie, a cura di Luca Lacava, immortaleranno nell’eternità dell’istante la mutevolezza di queste emozioni, l’autenticità di sentimenti profondi.

Da sottolineare la collaborazione instaurata con le istituzioni e gli enti del territorio: il Circolo Polimeni, che ospiterà la rappresentazione, e la Regione Calabria, che ha contribuito a rendere possibile l’organizzazione di questo momento così emozionante. Consapevoli che non conta la meta ma il viaggio che Itaca ha concesso all’uomo, alla curiositas, che muove le sue gesta, non resta che solcare le onde della conoscenza alla scoperta del bello e dell’armonia di cui siamo parte.

*scritto da Biagio Consiglio – Studente del Liceo Scientifico Statale “L. da Vinci” di Reggio Calabria – classe 5^A