Migranti a Reggio, Brunetti: ‘Da noi saranno sempre accolti. Serve strategia efficace’

Già in corso le operazioni di sbarco e dislocazione in due aree della città. Il sindaco, intanto, si appella al Governo nazionale: "Servono strutture per l'accoglienza"

Paolo Brunetti

“Abbiamo avuto notizia, nella giornata di ieri, dell’arrivo al Porto di Reggio Calabria, di circa 570 migranti raccolti dalla nave Diciotti”.

A spiegarlo, ai microfoni di CityNow, è stato il sindaco f.f. Paolo Brunetti, pochi istanti prima di recarsi, di persone, a verificare l’andamento delle operazioni di sbarco.

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Brunetti sull’arrivo dei migranti a Reggio Calabria

“Le attività sono in corso e abbiamo già predisposto il piano di distribuzione. I migranti, infatti, saranno, come sempre, accolti dalla città e dislocati in due aree: la scuola e la palestra “Boccioni” di Gallico, dove verranno mandate circa 170-180 persone, per le altre, visto il grande numero, abbiamo adibito il Salone delle Piramidi del Cedir, dove verranno foto-segnalate dalla Questura e, dopo di che, saranno destinate ai centri di prima accoglienza delle varie regioni, così come predisposto dal Ministero dell’Interno. Le attività di dislocazione inizieranno, già, nella giornata di oggi con i primi 200 e poi a seguire tutti gli altri nelle giornate di domenica e lunedì”.

Lo sbarco di migranti non è un caso isolato a Reggio Calabria, anche se di certo non si può affermare che l’emergenza sia acuta come nel Comune di Roccella o nell’isola di Lampedusa.

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“Serve strategia efficace per l’accoglienza”

Il sindaco della città, però, ha voluto soffermarsi sul tema, ribadendo la disponibilità e l’apertura di Reggio all’accoglienza, soprattutto se favorita dal Governo nazionale:

“Si tratta di un’emergenza che, come sempre, stiamo affrontando con l’ausilio della Protezione Civile e di tutte le altre associazioni che ci aiutano durante le fasi di sbarco.

La questione, però, va portata all’attenzione del Governo e di chi può determinare decisioni incisive sul tema. Bisogna fare una scelta: se Reggio Calabria deve essere un porto di accoglienza, come Roccella, e sta dimostrando di farlo bene, bisogna intervenire anche sulle infrastrutture di accoglienza.

Ogni qualvolta, il giorno prima, ci viene comunicato l’arrivo di migranti – ha spiegato Brunetti – non ci siamo mai sottratti, mettiamo tutte le forze a disposizione, ma è vero anche che ci mancano le infrastrutture per accogliere queste persone. Nei prossimi giorni ci rivolgeremo ai livelli più alti della politica, attraverso il nostro Prefetto. Noi siamo disponibili a qualsiasi tipo di attività, come Comune, però ci deve essere il supporto del Governo Nazionale, come primo atto individuando strutture da adibire all’accoglienza. Troppo spesso, infatti, in città sono state sacrificate le strutture sportive, per ospitare queste persone. Va fatto, lo faremo sempre, ma non possiamo creare ulteriori disservizi ad una città che già patisce di suo la mancanza di impianti”.

Il sindaco ha poi ribadito che “a breve, già in settimana, avremo interlocuzione con i livelli superiori, sperando che arrivino sempre meno migranti, non perché noi siamo infastiditi dalla loro presenza, ma nella speranza che si trovi una soluzione, a livello europeo, che possa evitare le stragi come quella di qualche giorno fa”.

“Se arrivano – ha concluso Brunetti – saranno accolti e verrà dato loro il maggior ristoro possibile, cercando di non creare disagi ai cittadini reggini”.