Minoranze linguistiche, Spirlì presiede una riunione con il Coremil

Secondo Spirlì "Il comitato darà una svolta decisiva al progetto delle minoranze linguistiche"

Il vice presidente Nino Spirlì, con deleghe alla cultura e beni culturali, ha presieduto in Cittadella una riunione del COREMIL (Comitato Regionale delle Minoranze Linguistiche), le Comunità Grecaniche Occitane e Arbëreshë.

Presenti

All’incontro erano, inoltre presenti Sonia Talarico, direttore generale settore Istruzione e attività culturali e Maria Antonella Cauteruccio, dirigente settore cultura, musei, biblioteche, archivi e minoranze linguistiche.

Cos’è il Coremil

Il Coremil rappresenta uno degli strumenti essenziali per la tutela e la promozione della grande pluralità linguistica e culturale della nostra regione, e in tale ambito le identità costituiscono un vero tesoro e patrimonio culturale. Noi lavoreremo affinché non resti nel dimenticatoio, come già successo con le passate amministrazioni e, in particolar modo, per tutelare le identità e mantenere ed aumentare il numero di persone che parlino l’Arberesh, l’Occitano e il Grecanico, evitando che il patrimonio linguistico, e dunque, una lunga storia umana si disperda.

“Questo comitato – ha precisato Spirlì – si adopererà per dare finalmente una svolta decisiva a questo grande progetto, mettendo in campo le giuste competenze e professionalità, per dare le risposte che da troppo tempo questo territorio attende”.