Reggio, inaugurata al Castello Aragonese la mostra “Buratto, Fili, Bastoni”
Un viaggio nell’incanto di marionette, burattini e pupi. Falcomatà: “Occasione imperdibile per adulti e bambini di immergersi in un modo fantastico"
09 Novembre 2025 - 18:44 | Comunicato Stampa

È stata inaugurata sabato pomeriggio, nelle sale del Castello Aragonese di Reggio Calabria, la mostra “Buratto, Fili, Bastoni”, allestita nell’ambito del progetto “DiStretto d’Emozioni – Dove il Passato sfida il Futuro”.
Un evento tra storia e meraviglia
All’inaugurazione hanno preso parte il sindaco Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco Paolo Brunetti, l’assessora alla Pubblica Istruzione Anna Briante, l’assessore alla Programmazione Carmelo Romeo e il consigliere delegato al Turismo Gianni Latella, insieme a numerosi cittadini e rappresentanti della stampa.
Protagonista dell’evento è stato Vittorio Zanella, referente, insieme alla moglie Rita Pasqualini, della Fondazione “Pasqualini–Zanella”. Zanella ha raccontato la storia della sua famiglia, custode di un patrimonio riconosciuto da UNIMA come Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO, composto da migliaia di marionette, burattini e pupi.
Durante la visita guidata, Zanella ha illustrato i pezzi più significativi della collezione, accompagnando i visitatori in un vero e proprio viaggio nella memoria del teatro di figura italiano.
Il momento più emozionante è arrivato al termine della visita, con una breve esibizione curata dallo stesso Zanella. Le maschere di Pantalone e Pulcinella hanno incantato il pubblico, regalando sorrisi e stupore a grandi e piccini.

Un’arte che unisce tradizione e creatività
La mostra, aperta al pubblico fino al 27 novembre, è pensata per un pubblico di tutte le età e offre un’esperienza immersiva tra cultura, emozione e tradizione. Un percorso che valorizza il teatro di figura, arte in cui il Sud Italia ha avuto un ruolo centrale, come ricorda la storica presenza a Reggio Calabria del “puparo” catanese Don Natale Meli, naturalizzato reggino.
Le parole del sindaco Falcomatà
“Una mostra straordinaria – ha commentato Giuseppe Falcomatà – l’ennesimo evento che accoglie cittadini e turisti nel nostro Castello Aragonese, che ha superato le 20.000 presenze, confermandosi uno dei principali attrattori culturali della città. È la prova di una Reggio Calabria che continua a investire nella cultura in tutte le sue forme”.
“In queste settimane – ha aggiunto – il Castello ospita una collezione unica dedicata al mondo dei pupi e delle marionette. È un’occasione imperdibile per grandi e piccoli, un modo per immergersi in un universo pieno di incanto e poesia. La città cresce culturalmente grazie a una programmazione attenta dei fondi, senza gravare sulle tasche dei cittadini”.

Un progetto di rigenerazione culturale
L’iniziativa rientra nel progetto “DiStretto d’Emozioni – Dove il Passato sfida il Futuro”, curato da GM MLTISRVIZI SRLS e programmato dal Settore Cultura e Turismo della Città di Reggio Calabria.
Responsabile Unico del Procedimento è l’architetta Daniela Neri.
Il progetto è finanziato nell’ambito del Programma Nazionale “METRO PLUS e Città Medie Sud 2021–2027” – FESR/FSE Plus, Priorità 7 “Rigenerazione Urbana”, progetto RC7.5.1.2 “Distretto Culturale e Turistico della Città di Reggio Calabria” – Codice operazione RC7.5.1.2.C – Progresso Cultura.
Orari e accesso
Per visitare la mostra è previsto il solo ticket ordinario di accesso al Castello (2 euro). L’ingresso alla mostra è gratuito.
