“Anche oggi siamo al punto zero. C’è solo un assordante silenzio da parte della Regione Calabria sulla questione rifiuti”.
A parlare, in un video, pubblicato su Facebook, pochi minuti fa è il vicesindaco della città di Reggio, Armando Neri.
“Vogliamo capire che questa città merita rispetto e risposte? Non possiamo continua a tenerci, un secondo di più, la spazzatura per strada, nelle case, negli ospedali e nei carceri. Ancora 24 ore di blocco e non saremo più in grado di garantire il servizio in nessun posto. Ieri abbiamo raccolto la spazzatura negli ospedali perchè ci siamo assunti una grande responsabilità. Oggi non potremo farlo.
La Regione Calabria non ha ancora risolto i problemi della discarica di Crotone, unico impianto della regione in cui è possibile conferire i rifiuti. Ma tutta questa spazzatura, cara Calabria dove la dobbiamo portare? Presidente Santelli perchè non adotti l’ordinanza sulla discarica di Crotone? I reggini aspettano risposte. Perchè non ci consenti di liberarci dai rifiuti in questo momento di emergenza sanitaria?”.
Neri prosegue:
“Noi vogliamo sapere. Siamo allo stremo, stiamo impegnando tutte le risorse economiche, sociali, di ogni natura per dare risposte. Però cari cittadini, ve lo dico chiaramente, noi non abbiamo il potere di risolvere il problema. La Regione Calabria è l’ente che può farlo.
Noi amministratori siamo prima di tutto cittadini, anche noi camminiamo per le strade e vogliamo la città pulita. L’unico modo per farlo è che la regione sblocchi le discariche. In queste ore ho sentito tanti colleghi, tanti sindaci in trincea che cercano di difendere la salute della loro comunità. Vogliamo prendere in mano questa situazione? Mi rivolgo anche ai consiglieri regionali reggini. Si tratta di una situazione che non ha colore politico, ma che riguarda la salute.
Abbiamo bisogno di risolvere il problema. Ci sono 1800 tonnellate di spazzatura adesso per le strade di Reggio, dopo che durante il periodo più buio dell’emergenza Covid ci siamo ammazzati per mantenere il decoro della nostra città e ora ci troviamo all’anno zero. Se continuiamo così a fine settimana le tonnellate diventeranno 2mila. Giorno 18 maggio riaprono gli esercizi commerciali e questa ulteriore spazzatura che verrà prodotta dove la dovremmo tenere?
Regione Calabria facci sapere, adesso”.