Nicolas Viola: ‘Mi sento di ringraziare il presidente Gallo. In futuro…’
"La Reggina come il mio Benevento"
15 Aprile 2020 - 23:07 | redazione

Insieme a Simone Missiroli, ospite de “La giovane Reggina”, il centrocampista del Benevento Nicolas Viola: “In questo periodo sto di più con i miei figli, mi alleno e provo a migliorarmi in attesa di poter riprendere. La serie A è stato un traguardo importantissimo, ho realizzato un sogno, ho sempre creduto in me stesso e ci sono riuscito. Pietro Sofi per me è stato un padre e sono orgoglioso di averlo avuto come allenatore.
Per tutti noi giovani di quel gruppo l’obiettivo era quello di passare dall’ultimo al primo campo del S. Agata, significava aver raggiunto il nostro obiettivo.
Francesco Ferraro è stato determinante per il mio percorso, insieme a mister Zito, hanno creduto in me. Non è stato semplice come si può pensare. Tanto lavoro, sacrificio e voglia di arrivare.
L’esordio in Coppa Italia a S. Siro contro l’Inter. Per un ragazzino tifoso del Milan esordire in quello stadio è stato bellissimo. Una esperienza che mi ha segnato e per me era un obiettivo tornarci.
Quella con Atzori è stata una stagione importantissima con un finale amaro. La squadra non era stata costruita per vincere, con tanti giovani di qualità e prospettiva ma ai più sconosciuti. Venivamo da una stagione precedente quasi fallimentare. Arrivammo alla semifinale per la promozione in serie A, ma comunque rimane un campionato giocato ad alti livelli. La cessione di Missiroli ci ha tolto qualcosa, ma lui meritava palcoscenici più importanti.
La Reggina di oggi è una squadra matura. Si vede dalla testa che vuole vincere il campionato, lo sto vivendo a Benevento con la mia squadra che ha battuto tanti record proprio come la Reggina e so bene quanto la testa possa incidere. Auguro il meglio.
Spero di avere una carriera lunghissima, ho fatto tredici anni alla Reggina, ho la squadra nel cuore, ma vi posso dire che anche a Benevento mi sento a casa ed i tifosi sono straordinari come quelli reggini. Spero di vedere la Reggina dove merita, insieme al Benevento, adesso sto bene qui, poi vedremo. Da reggino intanto mi sento di ringraziare il presidente Gallo per quello che sta facendo per Reggio Calabria e la Reggina e l’entusiasmo che è riusciti a riportare in città”.
