Comune Reggio, Falcomatà presenta la nuova giunta, ma senza vicesindaco. I NOMI

La cerimonia di presentazione, chiusa al pubblico, si terrà sul Lungomare. Nell'esecutivo anche Rosanna Scopelliti

Reggio ha la sua giunta comunale. Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha rispettato i tempi che aveva anticipato in questi giorni e domani, sabato 24 ottobre, alle ore 11 presenterà il nuovo esecutivo, ma senza tanti effetti speciali. La cerimonia, aperta solo agli operatopri dell’informazione, si terrà sul Lungomare Italo Falcomatà nell’area del monumento “Opera”, nel rispetto delle piu recenti disposizioni normative anticovid.

Tuttavia a quanto pare il primo cittadino sarebbe pronto a varare una giunta incompleta, salvo sviluppi delle ultimissime ore.

Secondo i soliti bene informati per adesso Falcomatà dovrà accontentarsi di nominare otto dei nove membri dell’esecutivo. La casella mancante è quella del vicesindaco, su cui si sono sprecate già fiumi di parole in merito all’importanza strategica del ruolo in questa fase delicata del secondo mandato di Falcomatà.

Il professore Manganaro, indiziato numero uno per prendere il posto che fu di Armando Neri, ha infatti negato la propria disponibilità per imprecisati impegni pregressi. Falcomatà starebbe quindi lavorando ad una possibile soluzione che sia di pari livello, e tutti gli indizi portano a Tonino Perna, attualmente presidente del Parco Ecolandia ma con all’attivo già diverse esperienze amministrative.

Ma sulla scena politica cittadina irrompe con forza Rosanna Scopelliti, nome certo non nuovo e che era circolato nelle ultime settimane. Insieme a lei, nel quartetto delle donne che faranno parte della giunta, ci saranno le “uscenti” Mariangela Cama (Pd, in quota Mimmetto Battaglia) Irene Calabrò (Psi), e Giuggi Palmenta, vera outsider proveniente dalla civica “S’Intesi” che, col voto del 20 e 21 settembre scorsi, si è affermata quale seconda lista della coalizione di centgrosinistra e quarta in assoluto nel panorama cittadino.

Come già anticipato nei giorni scorsi al Pd spetteranno tre postazioni: detto della Cama, nell’esecutivo rientrerà anche il veterano Rocco Albanese, mentre ad Enzo Marra andrà la Presidenza del Consiglio comunale che fu di Demetrio Delfino. Quest’ultimo, esponente di Articolo 1, troverà quindi spazio nella giunta con la delega al welfare. A completare l’organigramma ci saranno poi Paolo Brunetti (Italia viva) e il fedelissimo Giovanni Muraca.