Reggio, arriva 'Leva e porta': tutte le info sul servizio navetta per andare in centro

Come funziona il servizio navetta per il centro? Quali saranno le corse? E le destinazioni? Tutte le informazioni sul nuovo servizio bus gratuito di Reggio Calabria

Leva & porta, è questo il nome del servizio bus navetta gratuito che l’amministrazione comunale di Reggio Calabria ha creato per semplificare il raggiungimento del centro città. Nei giorni scorsi, il traffico causato dall’attivazione dell’isola pedonale in una parte del corso Matteotti ha creato non pochi disagi ai reggini.

Nei giorni scorsi, l’ing. Perrelli, ai microfoni di CityNow, aveva già annunciato il servizio navetta che, insieme al doppio senso di marcia sul lungomare Falcomatà, avrebbe migliorata la situazione mobilità. Ma come funziona? Quali saranno le corse? E le destinazioni? Scopriamolo insieme.

Come cambia la mobilità: navette, bike e monopattini sharing

L’assessore alla Mobilità, Mariangela Cama, con una nota stampa, ha illustrato il programma che, dal 3 luglio al 30 settembre prossimi, aiuterà i cittadini a spostarsi, da nord a sud e viceversa, limitando l’uso del mezzo proprio.

Quella della mobilità sostenibile è una sfida che l’amministrazione Falcomatà aveva perseguito già durante la prima legislatura con l’attivazione, ad esempio, del bike sharing e che, in questo “secondo tempo” è stata implementata dall’arrivo a Reggio Calabria, dei monopattini, sempre in sharing (servizi non ancora attivo, ma la cui partenza è prevista a breve).

La novità assoluta, per il momento, sono le navette. Di cosa si tratta? Di un servizio bus gratuito, gestito da Atam che permetterà di collegare due punti strategici, uno della zona nord e uno della zona sud, al centro storico della città.

100 corse giornaliere gratuite: le tratte e gli orari

100 corse giornaliere gratuite di bus da e per i Terminal Libertà e Botteghelle. 52 corse ogni 30 minuti dalle ore 07:00 alle ore 20:00 e 48 corse ogni 15 minuti dalle ore 20:00 all’01:30.

“Si tratta – spiega la delegata della giunta Falcomatà – di 52 corse (linee 27 e 28 ordinarie) ogni 30 minuti dalle ore 7 alle ore 20 e di altri 4 bus, ogni 15 minuti, dalle ore 20 all’1:30, per un totale di ulteriori 48 corse. È un sistema pensato per agevolare la mobilità in tutto l’arco della giornata favorendo i lavoratori, i turisti ed i fruitori della “movida reggina” che non avranno l’obbligo di spostarsi con le proprie autovetture”.

Orari Navette Reggio Calabria Centro 1

In arrivo anche altre Ztl

atam

“Siamo di fronte a qualcosa mai vista prima e, per questo, il progetto non è statico, ma resterà un “cantiere aperto” a suggerimenti, proposte, possibili soluzioni come, ad esempio, l’istituzione di altre Ztl per incontrare le esigenze dei residenti.

È, dunque, un momento particolarmente delicato per ognuno di noi. Servono collaborazione e comprensione. L’economia, soprattutto, ha bisogno, necessariamente, di nuove idee e possibilità così da sopperire alle difficoltà causate dalla pandemia. Al tempo stesso, si tratta di un esperimento utile a comprendere le effettive potenzialità di un’area rispetto alla quale pensiamo si possa avviare un percorso di graduale e costante pedonalizzazione”.

Sui disagi riscontrati dai cittadini, l’assessore ha spiegato:

“Comprendiamo gli eventuali disagi che ogni novità, inevitabilmente, è destinata a portare con sé – ha concluso Mariangela Cama – ma siamo certi che, una volta assimilato il cambiamento, chiunque avrà modo di comprendere i benefici e le opportunità di un territorio sgombero dall’uso massiccio ed intensivo dell’automobile.

Siamo convinti, quindi, che una Città più a misura d’uomo, mossa da una mobilità dolce e sostenibile, sia ormai necessaria anche e soprattutto nell’ottica delle politiche di transizione ecologica sollecitate dalla Comunità Europea. Sono da sottolineare, poi, la grandissima cooperazione fra i vari settori coinvolti e la stretta collaborazione con gli assessori Paolo Brunetti ed Irene Calabrò, oltre al prezioso contributo del presidente della VI commissione Carmelo Versace. Personalmente ed a nome dell’intera città, ringrazio infine gli amministratori ed i dipendenti della società Castore che hanno lavorato giorno e notte pur di adeguare i luoghi e la segnaletica alla piccola-grande rivoluzione urbana appena cominciata”.