Braccio di ferro Stato-Regioni, Conte: 'Il Governo non accetterà iniziative improvvide'

L'ordinanza che porta la firma di Jole Santelli è stata 'rigettata' da molti comuni per poi essere marchiata come "illegittima" dallo stesso Conte

Il Premier Conte torna a parlare, questa volta da Palazzo Montecitorio. Nel corso dell’informativa alla Camera dei Deputati, il Presidente del Consiglio dei Ministri illustra le decisioni prese finora (basate su valutazioni scientifiche).

Le libertà ancora limitate rispetto a quanto desiderato dagli italiani sono un ‘male’ necessario a fronte degli oltre 100mila positivi (accertati) presenti sul territorio nazionale. Non poteva però mancare un breve e conciso passaggio del Premier sul ‘braccio di ferro’ che sta avvenendo, proprio in queste ore con le regioni di destra.

Proprio la Calabria, nella tarda sera di ieri, ha disposto la riapertura di bar e ristoranti con tavoli all’aperto. Ordinanza che porta la firma di Jole Santelli ‘rigettata’ da molti comuni, per poi essere marchiata come “illegittima” dallo stesso Conte.

“Il governo interverrà con “misure tempestive” nel momento in cui si dovessero verificare nuovi focolai di contagio, l’allentamento delle restrizioni avverrà anche “su base territoriale” ma “sulla base di presupposti scientifici” e non con “iniziative improvvide di singoli enti locali”, che nel caso in cui fossero meno restrittive di quelle del governo sarebbero “illegittime” .