Rientro a scuola in Calabria, Spirlì al lavoro per una nuova ordinanza: 'Sarà didattica integrata'

Il presidente f.f. Spirlì propone una didattica integrata, un percorso alternativo che consente a chi lo vorrà, di continuare con la DAD

Studenti pronti al rientro in classe. Inizia il countdown per il ritorno tra i banchi di scuola e da lunedì 1 febbraio oltre otto milioni di alunni in Italia varcheranno le porte dei propri istituti scolastici Superiori. Sono sette in tutto le regioni in cui le scuole accoglieranno nuovamente i ragazzi all’interno delle aule: Friuli Venezia Giulia, Basilicata, Campania, Puglia, Sardegna, Veneto e la Calabria. Qualche giorno fa il presidente f.f. Nino Spirlì aveva già espresso il proprio dissenso e oggi, nel corso della sua ultima diretta ha anticipato i contenuti della nuova ordinanza dedicata alle scuole superiori.

RIENTRO A SCUOLA, SPIRLI’ ANTICIPA LA NUOVA ORDINANZA

“Scuole in Calabria: lavoriamo su una nuova ordinanza. Con coscienza, per la tutela della salute di studenti e personale scolastico”. Questo il titolo della sua ultima diretta social.

“Il diritto alla scuola e allo studio è sacrosanto. Non parliamo di scuole chiuse ma di aule chiuse e di didattica a distanza – spiega Spirlì – Utilizziamo ormai tutti i dispositivi per svolgere il 75% per cento delle nostre azioni in questo particolare momento storico di pandemia. La didattica a distanza è a mio parere una esigenza però nel pieno rispetto di chi non la pensa in questo modo ritengo che una buona proposta sia quella di utilizzare uno strumento nuovo con la proposta della didattica integrata. Le famiglie potranno scegliere se fare studiare da casa i propri figli o in presenza, sempre d’accordo con gli istituti scolastici”.

LA NUOVA PROPOSTA DI SPIRLI’ SUL RIENTRO A SCUOLA

“Consentiremo ai ragazzi che lo vorranno di studiare da casa e agli altri di andare a scuola, credo che non ci sia maggiore segnale di democrazia. Mi auguro che oggi possa venir fuori un’ordinanza che possa accontentare tutti. Abbiamo una classe docente davvero eccezionale, in questo anni di pandemia si sta comportando davvero da Dio. Non credo che i ragazzi abbiano patito diminuzioni di qualità dello studio. Li abbiamo tutelati tenendoli a casa e avete visto che l’RT è sotto l’uno e potremmo essere tranquillamente in zona gialla per questo”.

Entro la tarda mattinata di oggi dunque i tecnici della Cittadella dovranno preparare l’ordinanza.

“In questo modo non ci sarà un’eccessiva presenza nei mezzi di trasporto che sono già stati organizzati per essere utilizzati al 50%. Stiamo lavorando dunque su questa ordinanza importante con la possibilità di scelta per i nostri ragazzi. Stiamo però cercando di capire fino a quali classi ci possiamo spingere”.