Viola, countdown per il faccia a faccia con l'Orlandina. Cigarini: 'Siamo carichi'

"La chiave sicuramente le rotazioni dei cambi e l’intensità da tenere, sempre al 100%" le parole dell'allenatore neroarancio

Palacalafiore di Reggio Calabria, i ragazzi di coach Cigarini hanno appena concluso l’allenamento con in testa il prossimo importantissimo impegno, lo scontro al vertice contro Capo d’Orlando. L’allenatore neroarancio è determinato e focalizzato sulla gara di domenica, lo è tutta la squadra.

Inizia così Cigarini:

“Arriviamo carichi, veniamo da 4 vittorie consecutive e siamo carichi. Siamo primi e non ce l’aspettavamo, all’inizio dell’anno ci davano al sesto, settimo posto, e invece siamo lì con le favorite, Ragusa e Capo d’Orlando. E sono molto contento di giocare domenica questa sfida per il primo posto, soprattutto fortunato di partecipare dalla panchina a un big match come Capo d’Orlando – Viola Reggio Calabria, due società storiche di serie A. Siamo carichi”.

Continua Cigarini sull’analisi del prossimo faccia a faccia:

“Sarà una partita completamente diversa dall’andata, loro recuperano Mascherpa, noi rispetto all’andata abbiamo Illia e Cessel in più. Vogliamo fare una gara di corsa, di alta intensità, visto che loro giocano un basket a bassa intensità. Loro sono ottimi difensori, hanno la miglior difesa del campionato contro il secondo miglior attacco, o forse il primo, siamo lì con Ragusa.. Quindi ci aspetta una bella partita. La chiave sicuramente le rotazioni dei cambi e l’intensità da tenere, sempre al 100%”.

Dalla sconfitta in casa arrivata alla seconda di campionato ne è passato di tempo, ore sul parquet che tanto hanno arricchito e cambiato il gioco dei neroarancio. Spiega Cigarini:

“All’inizio il nostro gioco  l’avevamo impostato un po’ col ‘piglia e tira’, come l’avevo definito quest’estate. Ma l’arrivo di Cessel mi permette di fare dei quintetti con un lungo statico in mezzo all’area. Già domenica col Cus abbiamo fatto un paio di movimenti sulle penetrazioni col post, abbiamo cominciato a giocare la palla in post. Rispetto a prima abbiamo più movimenti. E Giovanni si sta ambientando bene, è il ragazzo che serviva a questo, già amalgamato. Non volevo un giocatore che prendesse il posto o minuti a qualcuno, invece si è inserito, è un ragazzo che può partire in quintetto o dalla panchina. Si è inserito bene nello spogliatoio coi compagni, vive in casa con tre di loro quindi l’inserimento è stato molto più veloce. Ha voglia di lavorare, allenarsi, mettersi a disposizione. Domenica è partito in quintetto e ci ha dato molta intensità. Sono molto contento, la persona giusta nel posto giusto”.

Il progetto della Viola è cresciuto, ma forse c’è un elemento mancante, un ‘pezzo’ che nella testa di Cigarini completerebbe il puzzle neroarancio:

“Noi abbiamo il problema di Russo che è il secondo infortunio lungo che ha avuto, se non ci fosse questo problema la squadra sarebbe a posto così. Adesso per essere almeno in dieci in allenamento un giocatore ci vorrebbe. Con la perdita di Russo andiamo in nove più Mazza, prima avevamo altri due ragazzi giovani ma si sono rotti il ginocchio, quindi siamo 10 contati. Magari sotto l’albero c’è almeno uno che si alleni..”.

Sotto l’albero intanto ci sono le numerose iniziative organizzate dalla Viola per i tifosi e per scopi benefici, come ad esempio il Natale neroarancio di stasera.

Una società di pallacanestro che sta progettando il futuro col la partnership sempre più solida di Myenergy e che sta legando la sua storia sempre più al territorio: grazie anche ai risultati della squadra, la risposta della città è più che positiva.

Conclude Cigarini:

“In città ma anche al palazzo. Innanzitutto sono contentissimo del fatto che domenica scorsa giocavamo contro il Catania, non una partita di cartello per la classifica, e invece il pubblico c’era. E di questo sono contentissimo, perchè avevo paura che il fatto di giocare una partita non così importante avrebbe influito, invece la città ha risposto benissimo. Ora c’è questa festa di beneficenza, siamo contentissimi di partecipare. Ci saranno i nostri tifosi, sono molto contento anche del lavoro che sta facendo il Trust, molto interessante. E poi oggi sono molto contento perché abbiamo saputo che Myenergy diventa lo sponsor principale che ci accompagnerà definitivamente fino alla fine dell’anno. Questo ci da ancora più tranquillità e serenità per continuare ad allenarci e ad affrontare questo campionato che ci vede protagonisti”.