Pallacanestro Viola, prossimo rivale l'ex Bolignano: 'Faremo attenzione a contropiede e tiratori'

"Prima volta da avversario, non so cosa proverò domenica. Obiettivo: riattivare la piazza di Capo d'Orlando" le parole di coach Bolignano

Il match d’esordio della Pallacanestro Viola al PalaCalafiore contro Capo d’Orlando è affascinante non solo per lo scontro tra due piazze entrate nella storia del basket italiano, ma anche per la presenza tra gli avversari di un ex ben conosciuto a Reggio.

In panca a guidare l’Orlandina Basket è Domenico Bolignano, vecchia conoscenza della Viola che domenica ritornerà nella sua amata Reggio per la seconda di campionato di Serie B Interregionale. Domenico ci ha raccontato come è iniziato e come procede il progetto della sua nuova squadra.

“A Capo d’Orlando si è respirato basket di buon livello e si percepisce la cosa, ovviamente. Ho avuto la fortuna quest’estate di avere la possibilità di costruire assieme al ds la squadra, e quindi di prendere quei giocatori che conoscevo e che ritenevo utili al mio modo di giocare la pallacanestro, e che mentalmente, prima che tecnicamente, fossero portati a sostenere il percorso che stiamo facendo”.

Il campionato è appena iniziato e la nuova Serie B è una competizione ancora tutta da decifrare. L’Orlandina è tra le favorite ed ha iniziato con una vittoria di misura in casa contro Milazzo. Per coach Bolignano la strada è lunga:

“Devi fare un numero di vittorie elevato per andare a competere per il salto di categoria. Inoltre la nuova formula è sicuramente insidiosa: doversi ritrovare a
giocare sette derby siciliani, andando anche in dei campi che sembrano più delle palestre. Inoltre è un campionato secondo me enigmatico, un campionato nuovo che non conosce nessuno: la verità si saprà giocando”.

Domenica a Reggio Calabria il match contro la Pallacanestro Viola di coach Cigarini, che ha già fatto vedere a Catania un basket veloce e fatto di transizioni.

Bolignano sembra avere le idee abbastanza chiare sull’approccio alla gara:

“Sappiamo di incontrare una squadra così, quindi a maggior ragione, la nostra attenzione difensiva sarà forse più nei primi dieci secondi di ogni azione, che negli ultimi dieci come successo contro Milazzo dove alla fine negli ultimi due quarti, in ordine, gli abbiamo fatto fare 10 e 6 punti. Bisogna fare attenzione al contropiele, ai tiratori che si posizionano nell’immediato, riuscire con la solidità difensiva a non giocare a ‘ping pong’ o a loro gioco, sicuramente”.

Il progetto della Viola sta ancora muovendo i primi passi e all’inizio del suo percorso incontra un rivale ‘inedito’. Conclude Bolignano:

“È la prima volta in questi 25 anni da allenatore che torno da avversario nello stesso campionato, non so cosa proverò domenica. Ovviamente mi fa solo piacere ritornare a casa, rivedere un po’ di persone con cui sono stato legato per tanti anni, ma nello stesso tempo sono focalizzato a quello che è lo obiettivo di quest’anno. Credo che in questo momento l’obiettivo di provare a riattivare una piazza come Capo d’Orlando sia prioritario rispetto a qualsiasi emozione”.