Pallacanestro Viola, partenza positiva per il nuovo progetto neroarancio

In attesa di Tyrtyshnyk, il primo test stagionale della Viola dà buoni segnali e fa ben sperare per la continuazione del campionato

Un ottimo esordio per tutti la trasferta al Palarcidiacono contro il CUS Catania di coach Gaetano Russo. La Pallacanestro Viola vince la prima gara di questo nuovo campionato di Serie B Interregionale, un torneo che si preannuncia avvincente e complicato. Il CUS è una squadra giovane e sicuramente non la meglio accreditata ai nastri di partenza, ma il primo vero test stagionale ha dato dei riscontri positivi per coach Cigarini, che al termine della partita si è detto molto soddisfatto.

Ottimo esordio, dicevamo, per la squadra allestita quest’estate ma anche per lo staff tecnico: prima partita nel mondo “senior” per Cigarini e il nuovo assistant coach D’Agostino, entrambi provenienti dalla gavetta nei settori giovanili. Cigarini è stato ‘sul pezzo’ per tutta la partita, a tratti persino imbeccato dal pubblico di casa per ‘eccesso di foga’.

La partita

Quintetti base condizionati dalle diverse assenze: tra i padroni di casa Vasta è infortunato e commenta la partita dalla tribuna, mentre Sidibe e Vitosis sono bloccati da beghe burocratiche. Stessa sorte e intoppi per la nostra punta di diamante, l’ucraino Tyrtyshnyk, che segue i compagni dagli spalti accanto al presidente Carmelo Laganà.

La partita ha visto un sostanziale predominio degli ospiti. La Viola ha da subito imposto un divario netto grazie alle mani mortifere dalla distanza di Aguzzoli e Maksimovic, quest’ultimo ispirato alla regia e vero mvp della serata. Primi minuti frenetici, si vede il gioco “piglia e tira” su cui coach Cigarini ha lavorato in preseason e la difesa intensa, nell’area piccola e sul perimetro.

Al contrario il CUS è entrato decisamente più molle in campo, perdendo subito il controllo del match e arrivando nel primo tempo sotto anche di 30. Solo a sprazzi i ragazzi di coach Russo sono riusciti a pressare e mettere in difficoltà la Viola nelle ripartenze e nel ‘giro palla’, ma sono stati imprecisi al tiro per tutta la gara, soprattutto dalla lunetta ai ‘liberi’.

Nella seconda metà di gara, in particolare nell’ultimo quarto e nel finale del terzo, i ragazzi di coach Cigarini hanno allentato la presa, concesso tiri, penetrazioni e ‘dai e vai’ più facili, perso palloni in attacco. Per i catanesi un ritrovato Prior Ruiz – deludente nel primi due quarti – ed un immenso Valle accorciano le distanze sul tabellino finale.

Nei neroarancio si è distinto, dicevamo, Mateja Maksimovic che a tratti ha dato l’impressione di essere di un’altra categoria in campo. Sicurezza e visione di gioco, i compagni lo cercano costantemente e lui stasera si è fatto trovare pronto.

Ottima la prova anche del giovane Aguzzoli: si è confermato un difensore arcigno e con un buon tiro da tre ‘vecchio stile’. Il suo tabellino personale segna 22 punti con 6/11 dalla media distanza,  2/3 da tre e 4/4 ai tiri liberi. Quasi una sentenza.

Infine convincenti anche le prove del giovane Russo, inserito coraggiosamente da coach Cigarini nel quintetto base, di Mavric, capitan Binelli (sempre pronto a prendersi le sue responsabilità con tiri e ‘secondi tiri’ pesanti) e di un solido Simonetti.

Tyrtyshnyk deve rientrare presto a disposizione, la squadra deve mantenere più a lungo i ritmi alti e non avere cali di tensione durante la gara, ma l’esordio della Pallacanestro Viola è senza dubbio positivo e fa ben sperare per la continuazione del campionato.