Reggina, Inzaghi: 'Il Pisa? La partita peggiore che ci potesse capitare'

"E' l'anno zero per noi, si è cambiato tutto, dallo staff tecnico, all'organico, la società, questa è una stagione di transizione, bisogna mantenere a tutti i costi questa categoria"

A due giorni dalla sfida contro il Pisa, mister Inzaghi incontra la stampa e presenta l’incontro: “Il Pisa? Basta guardare l’organico e l’allenatore che ha, lotterà per la serie A, non si possono fare bilanci dopo quattro gare e questo vale anche per noi. Andiamo su un campo difficilissimo, sarà un buon banco di prova, la partita peggiore che ci potesse capitare, ma possiamo capire a che punto siamo sul piano della crescita e della maturazione. Il Pisa ha il migliore difensore della B come Barba ed il giovane migliore della passata stagione come Tramoni. Se a noi manca qualcosa a livello fisico, dobbiamo compensarla con la battaglia ed il sacrificio”.

Per la Reggina è l’anno zero

“Si è messo in preventivo che si possano incontrare delle difficoltà, per questo si è costruito un organico con doppi calciatori per ogni ruolo. E’ l’anno zero per noi, si è cambiato tutto, dallo staff tecnico, all’organico, la società, questa è una stagione di transizione, bisogna mantenere a tutti i costi questa categoria, poi quello che viene sarà guadagnato. Invito tutti a pensarla così, ci sono ancora tutti gli squadroni da incontrare, ma siamo ambiziosi. Il gruppo sta bene, Santander sta raggiungendo i livelli che piacciono a me, in quel ruolo abbiamo tre centravanti, tutti calciatori che ho voluto io. Hernani e Bouah pensavo di trovarli in condizioni non ottimali ed invece sono arruolabili. Se ci sarà bisogno li potrò inserire a gara iniziata. L’unico fuori è ancora Obi, più ovviamente Cionek squalificato, lo sostituirà Camporese, lui è uno dei tanti capitani di questa squadra”.

Serie B molto difficile

“Sono in questo mondo da tanti anni, quandi si vince si è belli, quando si perde il contrario. Questa è una serie B che mi preoccupa molto, ci sono troppe squadre che puntano alla serie A, si fa fatica a trovare quattro compagini che possano retrocedere. E’ altrettanto vero che ci sono alcune situazioni che ci fanno pensare positivamente ed a noi non mancano le ambizioni”.