Pisa-Reggina: mister Baroni, occhio al modulo tattico dei neroazzurri

La Reggina soffre le squadre con determinate disposizioni tattiche

Quando si discute con i tecnici e con loro di parla di moduli, spesso la risposta che si riceve è: “Quello che conta è l’atteggiamento a prescindere dal modulo“. Questa è una parte della verità, poi ci sono i dati di fatto e per quello che riguarda la Reggina targata Baroni, soprattutto quella della grande rimonta, le gare in cui si è sofferto maggiormente, hanno visto di fronte agli amaranto avversari schierati con il 4-3-1-2.

La Reggina fatica contro il 4-3-1-2

Le partite che lo hanno evidenziato in maniera significativa sono le ultime in casa contro Pordenone ed Empoli, una vinta e l’altra persa senza possibilità di recriminazioni. Insieme alla disposizione tattica, c’è anche un sistema di gioco collaudato e tanti calciatori di qualità, un qualcosa che potrebbe riproporsi anche sabato pomeriggio nel momento in cui la Reggina va ad affrontare il Pisa, compagine tra l’altro in crescita e reduce da cinque risultati utili consecutivi tra cui la vittoria sul campo del Monza e lanciatissimo verso la conquista dei play off. L’atteggiamento è fondamentale, ma anche qualche contromisura tattica.